Serie B, Carrarese-Avellino 3-4: fuochi d’artificio allo Stadio dei Marmi

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Partita spettacolare a Carrara, dove l’Avellino di Biancolino trova una vittoria pesante al termine di un match avvincente, chiuso sul risultato di 4-3 per gli irpini. Una sfida carica di colpi di scena e capovolgimenti, che alla fine ha premiato la formazione campana malgrado la buona prestazione dei toscani. Per i biancoverdi è la seconda vittoria consecutiva.

IL PRIMO TEMPO

L’Avellino parte con il piede sull’acceleratore e al 13’ si rende subito pericoloso: Palmiero pesca il secondo palo con un cross insidioso, ma Bleve smanaccia in angolo. La Carrarese, però, colpisce alla prima vera occasione: al 17’ Sekulov inventa, Abiuso finalizza con un destro secco dall’interno dell’area che vale l’1-0. Nemmeno il tempo di esultare che i lupi rimettono le cose a posto: Crespi riceve troppo libero in area e fulmina Bleve sul primo palo per l’immediato 1-1. Il match resta vibrante e al 23’ arriva un nuovo colpo di scena: Biasci interviene maldestramente in area colpendo Imperiale alla testa. L’arbitro non ha dubbi e concede il rigore che Cicconi realizza. L’Avellino si complica ulteriormente la vita al 30’, quando Enrici, già ammonito, si lascia sfuggire ancora una volta l’imprendibile Sekulov e lo trattiene vistosamente: secondo giallo inevitabile e irpini ridotti in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti trovano il pari al 37’ in maniera rocambolesca: su un cross innocuo di Sounas, Ruggeri interviene goffamente di testa e infila il proprio portiere.

IL SECONDO TEMPO

Nella ripresa Calabro corre ai ripari e inserisce Arena al posto di Bozhanaj. La mossa sembra dare subito frutti: al 48’ Cicconi sfiora il gol con una botta da fuori area che Iannarilli disinnesca con un grande tuffo, e al 52’ è proprio Arena a divorarsi l’occasione del pari calciando alto da pochi passi dopo la sponda aerea di Imperiale. Ma a sorpresa, al 55’, è l’Avellino a colpire: sul filo del fuorigioco Crespi brucia la difesa apuana e infila la rete del 3-2. Al 67’ arriva un’altra stoccata: Besaggio finalizza un contropiede perfetto e porta i campani sul doppio vantaggio. Gli uomini di Calabro provano a rientrare in partita e trovano il gol dell’orgoglio all’82’ con Schiavi, appena entrato. L’assalto finale è disperato: all’88’ Finotto ha la palla del pari sui piedi, ma Iannarilli si supera e respinge la conclusione ravvicinata su cross teso di Zanon, salvando il risultato e consegnando ai suoi tre punti pesantissimi.

IL TABELLINO

Carrarese (3-4-2-1): Bleve; Imperiale, Salamon (13’ st Zanon), Ruggeri; Bouah (28’ st Torregrossa), Zuelli, Hasa (13’ st Schiavi), Cicconi; Bozhanaj (1’ st Arena), Sekulov (24’ st Finotto); Abiuso. A disp.: Fiorillo, Oliana, Rubino, Distefano, Calabrese, Parlanti, Accornero. All.: Calabro

AVELLINO (3-4-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Simic (38’ pt Fontanarosa), Enrici; Missori (17’ st Manzi), Palmiero, Sounas, Cagnano; Insigne (38’ pt Besaggio); Biasci (1’ st Russo), Crespi (27’ st Lescano). A disp.: Daffara, Milani, Palumbo, Armellino, Gyabuaa, Kumi, Panico. All.: Biancolino

Arbitro: Mucera (Palermo)

Marcatori: 17’ pt Abiuso (C), 18’ pt Crespi (A), 25’ pt Cicconi rig. (C), 37’ pt aut. Ruggeri (C), 12’ st Russo (A), 22’ st Besaggio (A), 37’ st Schiavi (C)

Espulso: 30’ pt Enrici (A)

Ammoniti: Simic (A), Bozhanaj (C), Fontanarosa (A)