Lo scontro salvezza della 33^ giornata premia il Verona. La squadra di mister Baroni ci crede sino alla fine e, al 93′, conquista tre punti preziosissimi. Al “Bentegodi” cade l’Udinese che non aveva demeritato durante il match. La terza sconfitta nelle ultime quattro giornate condanna i friulani a non schiodarsi da quota 28 punti. In attesa del recupero contro la Roma, la squadra di mister Cioffi rischia di essere superata e di terminare in zona retrocessione. Al contrario il Verona fa un bel balzo in avanti. La decide Coppola allo scadere di testa.
Primo tempo: uno scontro diretto salvezza animato fin dalle prime battute. All’8′ colpo di testa di Coppola che impatta su angolo di Lazovic. Poi arrivano tre gialli nel giro di pochi minuti: Serdar, Cabal e Walace. Al 21′ grande salvataggio di Perez sull’incursione di Folorunsho. Un minuto dopo stacco di testa di Cabal che termina di poco fuori lo specchio. L’Udinese risponde al 26′ con Lucca che, servito da Samardzic, si fa murare da Montipò. Poco dopo giallo anche per il centrocampista dei friulani. Passata la mezz’ora, è sempre lui a rendersi pericoloso con un sinistro a giro che termina fuori. Al 43′ il Verona va vicino al vantaggio ma Ehizibue chiude su Noslin pronto a battere a rete. Un minuto dopo ci riprova l’attaccante di testa ma il palo gli nega la gioia della rete.
Secondo tempo: riparte forte il Verona al 48′ con Noslin che non riesce ad impattare bene su assist di Folorunsho. Un minuto dopo l’Udinese si divora il vantaggio: Samardzic serve Lucca di tacco ma l’attaccante spara alle stelle. Al 52′ ancora bianconeri pericolosi con Bijol ma il suo colpo di testa termina sul fondo. All’ora di gioco doppio cambio per i padroni di casa: fuori Mitrovic e Dani Silva per Swiderski e Bonazzoli. Al 64′ i friulani si portano in vantaggio con Pereyra che salta Montipò e deposita in rete. Il goal, però, viene annullato per fuorigioco. La squadra di Cioffi alza il baricentro alla ricerca del goal. Al 73′ grande chiusura della difesa di casa su Ehizibue. Sull’angolo seguente ancora Bijol pecca di precisione di testa. I due allenatori danno fondo alle proprie panchine e, all’88’, il Verona colpisce il secondo legno di serata. Duda pesca Folorunsho che colpisce bene ma trova la traversa. La gara sembra destinata al pareggio ma, al 93′, il Verona la vince: Duda batte l’ultimo angolo della serata e Coppola insacca di testa anticipando Bijol.