Una gara non adatta ai deboli di cuore. Al “Bentegodi” è andato in scena uno scontro diretto salvezza fondamentale per questo rush finale di campionato. Ad aggiudicarselo è stato il Verona che sta veramente facendo un miracolo sportivo sotto la gestione Baroni. Nonostante una rosa totalmente rivoluzionata nel mercato di gennaio, l’Hellas conquista tre punti in una gara spigolosa e non spettacolare. Alla fine l’ha decisa Swiderski, subentrato dalla panchina, abile a punire l’errore difensivo avversario. Un goal pesante che cambia totalmente la classifica. Il Verona esce dalla zona retrocessione mentre il Sassuolo ci sprofonda. Nonostante il cambio in panchina, non arriva la scossa con Ballardini a guidare la sua nuova squadra. Oltre alla sconfitta, infatti, arriva la tegola per un nuovo infortunio a Domenico Berardi. Il classe 1994, al rientro, rischia di aver concluso la stagione. Le prime sensazioni fanno pendere verso la rottura del tendine d’Achille. Un infortunio molto grave che negherebbe all’attaccante anche la partecipazione all’Europeo.
Primo tempo: si parte per lo scontro salvezza della giornata. L’importanza del match influenza il ritmo gara davvero basso e con le due squadre che non vogliono esporre il fianco. Il primo tiro arriva al 14′ con Thorsvedt ma Montipò respinge. Al 25′ primo squillo per il rientrante Berardi, ma il sinistro viene murato. Due minuti dopo ci prova Henry ma non inquadra la porta. Al 32′ Consigli salva tutto: respinge il tiro di Suslov e si oppone al tap in di Cabal. Dopo un minuto di recupero, le squadre rientrano negli spogliatoi.
Secondo tempo: si riparte senza cambi e con due ammonizioni in avvio. Si beccano il giallo Matheus Henrique e Dawidowicz. Primo tiro al 48′ con Suslov ma Consigli blocca in due tempi. Al 52′ nuovo tentativo di Berardi, questa volta su punizione, ma il pallone finisce fuori. Poco dopo il numero 10 fa sponda per Pinamonti, ma il tiro viene deviato in angolo. All’ora di gioco doccia fredda per gli emiliani: nuovi problemi per Berardi che viene sostituito da Castillejo. Mister Baroni risponde con Mitrovic per Noslin. Al 66′ ci prova anche Duda ma il pallone non trova il bersaglio grosso. A venti minuti dalla fine nuovi cambi per le due squadre. Nel Sassuolo Racic prende il posto di Boloca. Sul fronte opposto, Swiderski e Bonazzoli sostituiscono Henry e Lazovic. Al 70′ doppia occasione per gli emiliani con Thorsvedt e Laurienté ma la difesa fa muro. Al 72′ fallo tattico di Castillejo e giallo. Al 79′ il match si sblocca: errore clamoroso di Matheus Henrique, ne approfitta Swiderski che si invola e batte Consigli. La gara si innervosisce ed arrivano anche i gialli a Serdar e Cabal. All’82’ Suslov imbecca Bonazzoli che ci prova ma Consigli blocca. Miister Ballardini prova a raggiungere il pareggio ed inserisce Volpato e Mulattieri . Mister Baroni, invece, si copre con Magnani e Vinagre. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma non succede altro.