La decide Giovanni Simeone la sfida fra il Verona e la Lazio. Un poker di reti dell’attaccante argentino, con cittadinanza spagnola, mette le ali al Verona che stende la Lazio e la fa risprofondare in una crisi d’identità.
Dominio della formazione gialloblù nel primo tempo, con tante occasioni create soprattutto con Caprari e Barak che fallisce almeno due clamorose occasioni. Lazio, timida e confusa, quasi mai in partita.
Alla mezz’ora arriva il vantaggio degli scaligeri. Filtrante di Caprai per Simeone che fredda Reina per l’1 a 0.
Trascorrono appena 6 minuti e il bomber sudamericano sigla il raddoppio con un gran tiro dalla lunga distanza che non lascia scampo a Reina. Lazio impalpabile e non pervenuta.
La formazione capitolina, però, accorcia immediatamente le distanze ad inizio ripresa con Immobile che sfrutta al meglio un servizio di Milinkovic-Savic. Felipe Anderson, al 6′ sfiora il palo con un bel rasoterra ma, al 17′, ancora Simeone di destro supera Reina per il 3 a 1.
La Lazio prova a svegliarsi e Milinkovic Savic colpisce il palo con un colpo di testa.
In pieno recupero Simeone chiude la sua giornata da dieci e lode con una incornata che fissa il punteggio sul 4 a 1.
VERONA – LAZIO 4-1
RETI: 30′, 37′, 62′, 92′ Simeone, 46′ Immobile.
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter (69′ Sutalo), Casale (45′ Ceccherini); Faraoni, Ilic (81′ Hongla), Miguel Veloso (69′ Tameze), Lazovic (81′ Lazovic); Barak; Caprari, Simeone. All. Tudor.
LAZIO (4-3-3): Reina; Marusic, Patric, Radu, Hysaj (57′ Lazzari); Milinkovic-Savic, Lucas Leiva (63′ Raul Moro), Aka Akpro (57′ Luis Alberto); Pedro (63′ Cataldi), Immobile, Felipe Anderson. All. Sarri.
ARBITRO: Piccinini.