La sfida del Bentegodi tra Verona e Juventus ha allungato il digiuno di successi dei bianconeri a quattro partite consecutive. I padroni di casa si sono ritrovati per due volte in vantaggio, faticando però a mantenerlo contro gli attacchi della Juventus. Alla fine le reti di Vlahovic e Rabiot hanno permesso ai bianconeri di totalizzare un punto dal sapore amaro.
Primo tempo
Dopo un avvio vibrante, la Juventus si ritrova in svantaggio all’11’ per uno splendido gol di Folorunsho. Il centrocampista in prestito dal Napoli ha infatti raccolto una respinta di Rabiot su corner, recapitandola direttamente sotto l’incrocio dei pali con il mancino al volo. Andati sotto nel punteggio, i bianconeri alzano la pressione offensiva rimediando un calcio di rigore prima della mezz’ora. Una conclusione di Kostic ha infatti sbattuto sul braccio largo di Tchatchoua, che ha così consentito a Vlahovic di pareggiare il risultato con un rigore potente e preciso. I bianconeri continuano a spingere, cercando di limitare i danni sugli attacchi ordinati del Verona.
Secondo tempo
Le prime occasioni della ripresa sono per il Verona, prima su corner con Magnani e poi con un tiro di Noslin respinto da Szczesny. Poco dopo i padroni di casa riescono a riportarsi in vantaggio grazie a un gol di Noslin, che con un tocco sul primo palo riesce a sorprendere il portiere e a trovare il primo gol in Serie A. I bianconeri trovano subito il pareggio grazie a un recupero alto di Locatelli, che liberato subito Rabiot per il tiro ravvicinato segnato con il mancino in diagonale. Al 68′ la Juventus torna ad attaccare liberando Vlahovic per un colpo di testa in slancio da ottima posizione, il suo tentativo però termina alto. Nel finale Chiesa si ritrova davanti a Montipò, esaltando i riflessi del portiere scaligero che ne ha murato il tiro potente sul primo palo.
Tabellino
Marcatori: 11′ Folorunsho (VER), 28′ Vlahovic (JUV), 52′ Noslin (VER), 55′ Rabiot (JUV)
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (dall’86’ Copppola), Magnani, Dawidowicz, Cabal; Duda, Silva (dall’86’ Henry); Folorunsho (dal 74′ Belahyane), Suslov, Lazovic (dal 74′ Vinagre); Noslin (dal 66′ Swiderski). All. Baroni
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti (dal 57′ Alex Sandro), Rugani, Danilo; Cambiaso (dall’82’ Weah), McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic (dal 57′ Chiesa); Vlahovic (dall’82’ Milik), Yildiz (dal 66′ Alcaraz). All. Allegri
Arbitro: Marco Di Bello della sezione di Brindisi