Il Verona non riesce a sfondare e il bunker del Cagliari regge sino al termine. Una pareggio che sa di brodino per entrambe, per i padroni di casa che non riescono ad agganciarsi alle posizioni nobili della classifica, ai rossoblù che, comunque, lasciano alla Salernitana, sconfitta dalla Juventus, l’ultima posizione in classifica.
La prima occasione la costruisce il Verona dopo 5 minuti. Ci vuole un intervento in scivolata di Caceres per evitare la capitolazione su Caprari.
La gara non offre molto, con il Cagliari chiuso in difesa e il Verona che, di conseguenza, non riesce a trovare gli spazi giusti per colpire.
Primo tempo che si conclude sul punteggio di 0 a 0 senza troppe emozioni.
Secondo tempo più vibrante, merito soprattutto di un Verona più intraprendente. Al 10′ ci prova Simeone, ma Radunovic è attento. Due minuti dopo prova a piazzarla Barak, ma il portiere isolano si distende e a mano aperta manda in angolo.
Al 24′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo arriva il colpo di testa di Dawidowicz, con la sfera che timbra il palo interno.
Al 28′ alleggerimento del Cagliari con un tiro di Joao Pedro che termina lontano dallo specchio della porta.
A sei minuti dal termine ancora Radunovic d’istinto evita la capitolazione dopo un tocco di Lasagna a pochi passi dalla porta.
VERONA – CAGLIARI 0-0
VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter (45′ Casale), Ceccherini; Faraoni, Ilic (78′ Bessa), Veloso (78′ Tameze), Lazovic; Barak; Caprari, Simeone (78′ Lasagna). All. Tudor
CAGLIARI (4-4-2): Radunovic; Caceres, Ceppitelli, Carboni, Lykogiannis (85′ Zappa); Bellanova, Grassi (82′ Strootman), Nandez, Dalbert (74′ Marin); Joao Pedro, Keita Baldè (74′ Pavoletti). All. Mazzarri.
ARBITRO: Marcenaro di Genova.