Vittoria pesantissima per la squadra di Gasperini che, di misura, supera anche il Verona. Miglior successo non poteva esserci per l’Atalanta che domenica sfiderà la Juventus in un grande big match. Al “Bentegodi”, però, gli ospiti si dimostrano poco cinici sbagliando molte occasioni da rete e non riuscendo a chiudere la gara molto prima del triplice fischio. Sul fronte veronese, poco peso offensivo in una prestazione in chiaroscuro. A decidere la sfida, allora, Koopmeiners dopo una bella azione manovrata.
Primo tempo: la gara si accende fin dalle prime battute. Ritmi alti imposti dall’Atalanta che pressa ed induce il Verona a molteplici errori. Al 13′, infatti, i bergamaschi sono già in vantaggio. Azione manovrata tra Lookman e De Roon che libera al tiro Koopmeiners abile ad incrociare e battere Montipò. Il Verona prova subito a rispondere al 18′ con Terracciano che si accentra e calcia ma Carnesecchi blocca centralmente. I padroni di casa provano a sfondare sulla sinistra con un bellissimo duello tra Holm e Terracciano. Dopo un buon inizio, però, l’Atalanta addormenta i ritmi sfruttando il vantaggio e chiudendo gli spazi ad un Verona che non riesce a trovare profondità e riferimenti in avanti. Dopo un minuto di recupero si torna negli spogliatoi.
Secondo tempo: si riparte con due sostituzioni per l’Atalanta. Dentro De Ketelaere e Hateboer per Lookman ed Holm. Subito pericoloso il Verona con Hien al 47′ ma il centrale non riesce ad indirizzare di testa. La gara è molto accesa e piovono gialli: prima Ederson poi Ngonge. Mister Baroni decide di rispondere con un doppio cambio: Lazovic per Faraoni e Suslov per Bonazzoli. Al 66′ l’Atalanta sfiora il raddoppio con Djimsiti che va vicino al palo con il colpo di testa. Il Verona cerca il pari ed aumenta il peso offensivo con Henry e Saponara. Poco dopo ammonito Toloi per fallo tattico su Lazovic. A dieci minuti dalla fine, l’Atalanta si divora lo 0-2 con De Ketelaere che, da due passi, manda alto di testa. La risposta dei padroni di casa all’84’ con Suslov ma Carnesecchi vola e para. Dall’altro lato ripartenza dell’Atalanta con Hateboer che va al tiro ma Montipò respinge. Vengono concessi cinque minuti di recupero e i bergamaschi sbagliano ancora una volta il raddoppio iin contropiede con Ederson che calcia altissimo dal dischetto del rigore. Ultima emozioni di una partita che premia la squadra di Gasperini.