Dal baratro per 0-2, al successo in rimonta per 3-2. Il Venezia tocca il fondo ma poi si rilancia in classifica. Vittoria pesantissima dei ragazzi di mister Di Francesco che salgono a quota 8 punti grazie alla seconda vittoria in campionato. I lagunari giocano una gara coraggiosa nonostante un primo tempo nel quale i friulani si portano sullo 0-2. Poi, però, contano anche gli errori ed i bianconeri ne commettono troppi. Due rigori concessi e l’espulsione di Touré spianano la strada ai padroni di casa che la vincono grazie alla doppietta di Pohjanpalo, freddissimo dal dischetto, e il goal di Nicolussi Caviglia su punizione.
Primo tempo: ritmo vivace fin dalle prime battute. Il Venezia cerca punti salvezza mentre l’Udinese vuole continuare a respirare aria delle zone nobili di classifica. Al 10′ primo giallo del match sventolato a Nicolussi Caviglia. Due minuti dopo errore di Karlstrom in appoggia, ne approfitta Yeboah che calcia ma Okoye blocca centralmente. Poco dopo giallo anche per Payero. L’Udinese passa alla prima occasione: al 19′ i friulani sfruttano il contropiede con Bravo che serve Lovric abile ad insaccare con un preciso destro all’angolino. Rete regolare dopo il controllo VAR. Il Venezia subisce il contraccolpo e, al 24′, va sotto per 0-2: recupera palla Bijol che serve Bravo, l’attaccante calcia forte dal limite e batte Stankovic. I bianconeri premono e sfiorano il tris al 29′ con il tiro al volo di Lucca che Stankovic para salvando il risultato. La gara si riapre al 39′ con il fallo di Giannetti che si becca il giallo e commette fallo da calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Pohjanpalo che non fallisce il penalty. Dopo un minuto di recupero le squadre rientrano nello spogliatoio.
Secondo tempo: mister Di Francesco vuole recuperare il match ed effettua un doppio cambio ad inizio ripresa. Dentro Zampano e Oristanio per Candela e Yeboah. A rendersi pericolosa, però, è l’Udinese al 47′ con il diagonale di Payero che sfiora il palo. Risponde il Venezia, due minuti dopo, con Duncan che calcia di sinistro e il pallone termina sul fond di poco. Lo stesso ex Fiorentina ci prova al 50′ ma ancora una volta pecca di precisione. Al 54′ la svolta del match: Touré compie un brutto intervento su Oristanio e viene espulso. Entra Kabasele per Bravo per coprirsi ma il Venezia pareggia al 56′ con Nicolussi Caviglia che indovina la traiettoria perfetta su calcio di punizione. Al 61′ miracolo di Okoye che salva sul tiro a giro di Busio. Due minuti dopo doppio cambio per i friulani con Zarraga e Zemura per Kamara e Giannetti. Il Venezia ha il controllo del match e vuole vincere. al 71′ giallo per Haps. I due allenatori danno fondo alle loro panchine nel quarto d’ora finale. Nel Venezia dentro Andersen, Gytkjaer e Sverko mentre nell’Udinese Davis e Thauvin per cercare il successo in inferiorità numerica. L’occasione gli ospiti riescono anche a crearsela all’83’ con Kabasele che, lasciato tutto libero sul secondo palo, non riesce ad impattare su un cross lungo. Poco dopo il Venezia trova il vantaggio ancora su calcio di rigore. E’ proprio Kabasele a toccarla di mano e l’arbitro conferma dopo essere stato richiamato dal VAR. Dagli undici metri si presenta Pohjanpalo che spiazza ancora Okoye. Vengono concessi quattro minuti di recupero durante i quali arrivano tre ammonizioni per Bijol, Karlstrom e Oristanio.