La Panchina d’oro per la stagione 2020/2021 di Serie A è stata assegnata ad Antonio Conte. Il suo lavoro, nei due anni da allenatore dell’Inter, ha permesso al club nerazzurro di tornare sul tetto d’Italia, interrompendo così l’egemonia da parte della Juventus che si protraeva da ben nove anni. Per l’attuale manager del Tottenham si tratta del quarto riconoscimento in tal senso, a cui va aggiunta una Panchina d’argento, per la promozione in massima serie nel 2009 alla guida del Bari, e una “speciale”, consegnatagli nel 2018 per la conquista della Premier League con il Chelsea.
L’elettorato, come di consueto, era composto dai colleghi delle altre diciannove squadre della massima divisione italiana, che hanno scelto quasi all’unanimità di votare il tecnico pugliese. Questo il commento di Gabriele Gravina, presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio: “Si tratta di un riconoscimento prestigioso e in un calcio in continua evoluzione, auspico che questi grandi allenatori siano da sprone e da esempio per le nuove generazioni, soprattutto nel campo della formazione e dell’aggiornamento costante”.
“Sono felice – ha dichiarato Conte una volta ricevuto il premio nella sede londinese degli Spurs – perché si tratta di un premio datomi dai colleghi tecnici. Desidero condividere questo riconoscimento con lo staff e con i giocatori che mi hanno accompagnato nel percorso della scorsa stagione all’Inter“. Nell’occasione sono state assegnate anche la Panchina d’argento e quella d’oro per la Serie C. La prima è andata ad Alessio Dionisi, per il primo posto ottenuto nella passata edizione del torneo cadetto al timone dell’Empoli, mentre la seconda è stata vinta da Cristiano Lucarelli, protagonista assoluto della cavalcata della sua Ternana. Panchina d’oro, invece, per Rita Guarino nella Serie A femminile.