Nel primo dei due posticipi del lunedì, l’Udinese è costretta ancora una volta a rinviare l’appuntamento con il primo successo in campionato. È successo tutto nella ripresa, con il vantaggio su rigore di Thuvin, in apertura, e con il pari di Piccolo, per il Lecce, a sette minuti dal 90′.
Nel primo tempo si sono registrate poche emozioni. Due buone occasioni, una per parte fra il 20′ e il 22′. Prima sono i padroni di casa a impegnare Falcone con un sinistro dal limite di Thauvin, due minuti più tardi è Strefezza, per i salentini, a sfiorare il gol con un destro a giro dal limite dell’area che sfiora il palo lontano.
La ripresa comincia subito con una grande occasione per l’Udinese, ma Success, di testa, da buona posizione non inquadra la porta.
Ma al 4′ i bianconeri trovano il vantaggio con un penalty trasformato dal francese Thauvin che, dal dischetto, spiazza Falcone.
Il tecnico degli ospiti D’Aversa ricorre ai cambi e passa al 4-2-3-1 e saranno proprio gli uomini entrati dalla panchina a permettere ai giallorossi di ottenere il pareggio. Sull’asse Sansone-Piccoli, in campo da si minuti, si sviluppa l’azione che porta al pareggio degli ospiti.
Finisce 1 a 1, un punto che serve poco ai padroni di casa (è il sesto pareggio su nove gare, il terzo consecutivo) e aggrava la posizione in panchina di Andrea Sottil, per il Lecce la conferma di un inizio di stagione con i fiocchi.
UDINESE-LECCE 1-1
MARCATORI: 49′ Thauvin (rig.), 83′ Piccoli.
UDINESE: Silvestri, Perez, Bijol, Kabasele, Ferreira (1’ st Ebosele), Samardzic, Walace, Pereyra (31’ st Payero), Kamara (46’ st Zemura), Thauvin, Success (31’ st Lucca). A disposizione: Okoye, Padelli, Guessand, Zarraga, Quina, Akè, Tikvic, Camara, Pafundi. All. Sottil.
LECCE: Falcone, Pongracic, Baschirotto, Almqvist, Krstovic (32’ st Piccoli), Oudin (27’ st Banda), Gendrey, Ramadani, Gallo (27’ st Dorgu), Strefezza (32’ st Sansone), Kaba (34’ st Gonzalez). A disposizione: Brancolini, Samooja, Rafia, Venuti, Berisha, Listkowski, Faticanti, Corfitzen, Smajlovic, Touba. All. D’Aversa.
ARBITRO: Tremolada di Monza.
