Serie A Udinese: il resoconto del 2024 dei friulani

Serie A: il punto sull'Udinese

L’anno solare che sta per volgere al termine sarà ricordato come uno di quelli in cui le coronarie dei tifosi dell’Udinese sono state messe maggiormente a rischio.
Eh sì, perché il rischio retrocessione con un ritorno in Serie B (la formazione bianconera naviga stabilmente nella massima serie dalla stagione 1995-1996) sembrava ad un passo.
Soltanto all’ultima giornata, a Frosinone, in quello che era un autentico spareggio salvezza, i friulani poterono festeggiare la salvezza, vincendo il match e mandando in serie B i gialloblù allenati da Di Francesco.
Un successo che porta anche la firma di Fabio Cannavaro chiamato al capezzale bianconero dalla famiglia Pozzo in sotituzione di Cioffi. Il trainer napoletano, affiancato dal fratello Paolo, è riuscito nell’impresa e l’Udinese anche nella stagione in corso milita, con profitto, la massima serie.
In molti si sarebbero aspettati una conferma alla guida tecnica di Fabio Cannavaro, invece, la società friulana ha desiso di affidarsi a Kosta Runjaić, allenatore di origini croate.

E Runjaić è stato bravo a dare un’anima e un gioco alla sua squadra, passando da bassi della scorsa stagione agli alti di questo girone di andata. La formazione bianconera, infatti, è reduca dalla bella affermazione di Firenze che ha riportato i friulani nelle zone medio alte della classifica, di fatto a ridosso delle grandi. Nono posto con 23 punti all’attivo sono un bottino più che sufficiente. Ma ancora il girone di andata non si è concluso. L’Udinese, infatti, chiuderà l’anno solare fra le mura contro il Torino per poi far visita al Verona nell’ultima giornata del girone di andata.