Un successo pesantissimo, il secondo consecutivo in Serie A. Il Genoa torna a volare in campionato dopo l’avvento di mister De Rossi in panchina. Una squadra più pratica, cinica e soprattutto compatta riesce a battere anche l’Udinese fuori casa. Grazie a questi tre punti firmati da Malinovskyi e Norton-Cuffy, i rossoblù salgono a quota 14 agganciando Parma, Cagliari e Torino. Soprattutto sono adesso quattro le lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione. Brutta battuta d’arresto, invece, per l’Udinese alla terza sconfitta nelle ultime quattro gare.
Primo tempo: ottimo approccio al match del Genoa che inizia con un piglio decisamente migliore rispetto all’Udinese. I friulani si difendono con ordine e colpiscono al 10′: cross di Zanoli per il tentativo di rovesciata di Piotrowski, il pallone termina sui piedi di Davis che insacca. Il vantaggio e la gioia dei bianconeri, però, vengono spazzati via dalla segnalazione di fuorigioco. Risponde il Genoa, allora, al 13′ con il tiro di Norton-Cuffy fuori. Nell’occasione si fa male Zemura che è costretto al cambio al quarto d’ora con l’ingresso di Modesto. I ritmi non sono particolarmente alti con le due squadre che ci provano ma senza scoprirsi fin troppo. Al 33′, però, arriva la svolta in favore degli ospiti. Confusione della difesa dell’Udinese che favorisce Colombo ma l’attaccante viene steso da Okoye. E’ calcio di rigore che Malinovskyi batte perfettamente portando in vantaggio il Grifone. I padroni di casa provano a reagire ma non riescono a creare nulla di davvero pericoloso. Dopo tre minuti di recupero termina la prima frazione.
Secondo tempo: si riparte senza ulteriori cambi a parte quello tra Zemura e Modesto del primo tempo. Al 47′ il Genoa va vicino al raddoppio: errore del centrocampo bianconero, Malinovskyi imbuca per Vitinha che calcia potente ma Okoye si oppone. Risponde Leali, al 52′, opponendosi due volte a Bertola su azione d’angolo. Cinque minuti dopo serve un grande intervento di Vasquez per evitare a Davis di battere a rete su assist di Zaniolo. Al 63′ cambio nel Genoa con Ekuban che sostituisce Vitinha. Poco dopo l’Udinese pareggia: cross perfetto di Rui Modesto per l’inserimento di Piotrowski che non sbaglia con il piattone. L’1-1 ritrovato mette tutto in discussione. Al 67′ viene ammonito Karlstrom e, a venti minuti dal termine, il Genoa sfiora il nuovo vantaggio: cross di Martin, spizzata di Thorsby e Colombo non riesce a ribadire in rete. Inizia la girandola di cambi per le due squadre. Nell’Udinese fuori Davis e Zanoli per Buksa ed Ehizibue. Nel Genoa è il turno di Ekhator e Messias per Colombo e Malinovskyi. La gara sembra indirizzata verso il pareggio ma, all’83’, il Genoa torna in vantaggio: pallone filtrante di Ekuban e rete di Norton-Cuffy da pochi passi. Mister Runjaic, allora, si sbilancia con l’inserimento di Iker Bravo per Ekkelenkamp. Vengono concessi quattro minuti di recupero, ma il Genoa resiste e porta a casa una vittoria pesantissima.
Il Tabellino
Udinese – Genoa 1-2
Udinese (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli (73′ Ehizibue), Piotrowski (86′ Lovric), Karlstrom, Ekkelenkamp (86′ Iker Bravo), Zemura (14′ Rui Modesto); Zaniolo, Davis (73′ Buksa). All. Runjaic (squalificato, in panchina il vice Malecki)
Genoa (3-5-2): Leali; Marcandalli, Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi (76′ Messias), Masini, Thorsby, Martin; Vitinha (64′ Ekuban), Colombo (76′ Ekhator). All. De Rossi
Arbitro: Fabio Maresca
Gol: 34′ rig. Malinovskyi (G), 65′ Piotrowski (U), 83′ Norton-Cuffy (G)
Ammoniti: Karlstrom