Succede tutto nel finale di gara. Torino e Udinese si portano a casa un punto che fa muovere le rispettive classifiche. Non una gara spettacolare quella giocata, per il turno natalizio, all’Olimpico. I bianconeri si fanno preferire per alcuni tratti del match ma mancano di cinismo sotto porta. Decisamente sotto tono i granata specialmente nella proposta offensiva. Nel finale, allora, gli equilibri vengono rotti da Zarraga che segna il prezioso goal del vantaggio ospite. Una gioia che dura davvero poco perché Iliic beffa un indeciso Silvestri e chiude la gara sul pari.
Primo tempo: l’Udinese parte subito bene. Al 5′ Lucca svetta di testa ma non trova la porta. Un minuto dopo il Torino risponde con Vlasic ma il tiro è centrale. Al 12′ nuovo cross bianconero sul secondo palo dove interviene Lucca ma manda il pallone sull’esterno della rete. Il Torino alza il baricentro dopo il quarto d’ora. Vlasic calcia sopra la traversa, poco dopo Silvestri respinge il sinistro di Ilic. Il centrocampista ci riprova al 23′ ma la sua punizione non si abbassa a sufficienza. Al 41′ Lucca tenta la rovesciata spettacolare ma con scarsa fortuna.
Secondo tempo: si riparte senza cambi e con il primo cartellino giallo sventolato a Kamara. Poco dopo giallo anche a Sanabria. Al 57′ il Torino va vicino alla rete ma Buongiorno manca di pochissimo il tap in vincente. All’ora di gioco Vojvoda prende il posto di Soppy. La gara , però, non si accende e i due tecnici danno fondo alle panchine. Mister Cioffi inserisce Zarraga, Ehizibue, Thauvin e Success per Samardzic, Kamara, Lucca ed Ebosele. Al 79′ squillo granata con Sanabria che in tuffo manda sul fondo di testa. Due minuti dopo l’Udinese passa in vantaggio: cross perfetto per Zarraga che anticipa Tameze ed insacca. Lo 0-1 dura pochissimi perché, all’88’, il Toro la pareggia: tiro cross di Ilic che sorprende Silvestri e si insacca. Vengono concessi cinque minuti di recupero e nell’Udinese entra Masina per Lovric. Poco dopo viene ammonito anche Vojvoda. Ultima emozione del match che si chiude sull’1-1.
