Il Napoli che ricordavamo non c’è più. Il 2024 si apre nel peggiore dei modi per i ragazzi di mister Mazzarri. Nonostante le scuse del presidente De Laurentiis e la promessa di rinforzare la rosa, all’Olimpico di Torino va in scena una durissima battuta d’arresto. Altra sconfitta per i campioni d’Italia in carica che cadono con il sonoro punteggio di 3-0. Una gara mai in discussione dove Zapata, ex di giornata, ha dominato in attacco rifinendo le azioni offensive. I goal sono stati siglati da Sanabria, Vlasic e il sigillo finale di Buongiorno. Da segnalare, poi, il pessimo esordio di Mazzocchi espulso dopo pochi minuti dal suo ingresso per un intervento davvero duro.
Primo tempo: il Torino parte forte con Zapata. ex di giornata. Il colombiano calcia ma Gollini blocca al 6′. Due minuti dopo si accende Vlasic ma il pallone termina sull’esterno della rete. Il Napoli non c’è in campo e il Torino continua a premere. Al 20′ i granata si divorano il vantaggio: cross di Bellanova, velo di Zapata e Vlasic manca clamorosamente il tap in vincente. Il Napoli si accende al 26′ con l’azione personale di Di Lorenzo che serve un perfetto assist a Raspadori ma il numero 81 si fa neutralizzare da Milinkovic-Savic. Al 34′ forti proteste da parte dei padroni di casa per un contatto tra Sanabria e Lobotka, ma per l’arbitro è tutto regolare. Poco dopo primo giallo del match sventolato a Zielinski. Al 42′ le proteste si ribaltano: Lazaro su Zielinski in area di rigore ma l’intervento non viene considerato falloso. Un minuto dopo il Torino la sblocca: punizione dii Ilic, Zapata la tocca e Sanabria fulmina Gollini.
Secondo tempo: si parte con una novità. Dentro Mazzocchi per Zielinski. Esordio amarissimo per il nuovo acquisto azzurro perchè, al 52′, viene espulso. Intervento molto duro su Lazaro e cartellino rosso dopo l’intervento del VAR. E’ la svolta definitiva del match perché il Torino trova subito il raddoppio: Zapata serve Vlasic che, dal limite, trova l’angolino. All’ora di gioco, doppio cambio per gli azzurri: fuori Mario Rui e Raspadori dentro Zerbin e Simeone. Poco dopo giallo anche per Juan Jesus. Al 64′ doppia occasione per il Torino: tap in di Sanabria che colpisce il palo, sulla ribattuta Gollini salva su Zapata. Il monologo granata trova il 3-0 al 66′: angolo di Lazaro e colpo di testa vincente di Buongiorno. Al 70′ dentro Lindstrom per Politano. A venti minuti dalla fine, l’arbitro è costretto ad interrompere il match per lancio di fumogeni in campo da parte dei tifosi napoletani. Con il risultato in ghiaccio, mister Juric effettua un doppio cambio: fuori Zapata e Djidji e dentro Pellegri e Sazonov. La quinta sostituzione del Napoli è Gaetano per Cajuste. All’89’ conclude i cambi anche il Torino con Karamoh che prende il posto di Vlasic e Gineitis per Ilic. Dopo tre minuti di recupero esplode la festa granata.