Concretezza e tratti di bel gioco. Nessun cambiamento epocale, ma la Roma di Josè Mourinho non manca l’appuntamento. I giallorossi, carichi dopo la penalizzazione della Juventus, mettono nel mirino la zona Champions League. Successo importante in casa dello Spezia nonostante le assenze forzate. Risparmiato Pellegrini non al meglio fisicamente, non convocato Zaniolo sempre più vicino alla cessione nella finestra di gennaio. Ci pensa il tridente offensivo di giornata, allora, a risolvere la gara. Doppio assist di Dybala che accende la luce e reti di El Shaarawy e Abraham che sembra rinato nel 2023. Un segnale importante dei giallorossi alle dirette concorrenti.
Primo tempo: gara che si apre con una fase di studio in cui nessuna delle due squadre riesce ad affondare. Al 12′ prima svolta del match perché mister Gotti perde uno dei suoi fedelissimi. Problema muscolare per Holm che viene sostituito da Ferrer. Il primo pericolo arriva al 21′: El Shaaray si libera e calcia ma Dragowski blocca centralmente. Poco dopo Dybala ha una buona occasione su punizione ma centra in pieno Ampadu. Tra il 36′ e il 41′ arrivano anche due gialli per la squadra di casa: prima Bourabia per fallo tattico, poi Caldara su Abraham. Nel frattempo Zalewski ci prova con il destro a gira ma non trova la porta. Al 42′ Roma vicinissima al vantaggio: angolo di Dybala, spizzata di Abraham e Mancini manca il tap in di pochissimo. Passano due minuti e ancora El Shaarawy va al tiro che sorvola la traversa. Lo Spezia sii fa vedere solo al 44′ con il tiro di Reca che termina lontano dallo specchio. La gara sembra destinata allo 0-0 nel primo tempo ma al 45′ la Roma passa. Spizzata di Abraham per Dybala che si invola e serve l’assist per il tap in di El Shaarawy. Dopo quattro minuti di recupero, le squadre rientrano negli spogliatoi.
Secondo tempo: si riparte con due novità per lo Spezia. Dentro Maldini ed Esposito per Verde e Hristov. Al 49′, però, la Roma raddoppia. Super azione personale di Abraham che supera Caldara con un tunnel e batte Dragowski in uscita. Doccia fredda per lo Spezia che subito effettua anche la terza sostituzione: Kovalenko prende il posto di Bourabia. Poco dopo altro giallo per i liguri sventolato a Reca per l’intervento in ritardo su Dybala. Al 59′ ci prova anche Matic dalla distanza ma il pallone termina fuori. Passano dieci minuti e lo Spezia si fa di nuovo avanti. Il destro a giro di Maldini, però, termina alto. A venti minuti dalla fine, primo cambio per Josè Mourinho. Fuori l’autore del goal El Shaarawy e dentro Bove. Al 79′ ultimo cambio per i padroni di casa: dentro Moutinho per Reca. A cinque minuti dalla fine, finisce la gara di Dybala sostituito da Belotti. Al 90′ cartellino giallo pesante per la Roma sventolato a Celik. Il terzino turco, diffidato, salterà la prossima partita. C’è spazio anche per Solbakken che prende il posto di Abraham. Dopo quattro minuti di recupero, arriva il triplice fischio. Successo pesantissimo della Roma in chiave zona Champions League.
