Notte fonda per la Salernitana che non poteva avere una ripresa di campionato peggiore. Al “Mapei Stadium” va in scena la migliore versione del Sassuolo di mister Dionisi. Nonostante le assenze, i neroverdi travolgono i campani per 5-0 mostrando tutto il potenziale offensivo senza Berardi e la capacità di dare ritmo specialmente nelle ripartenze. Ottimo apporto del centrocampo con un Thorstvedt in formato super e un Pinamonti che riesce a sbloccarsi al secondo goal in campionato. Il miglior in campo è, però, Laurientè che rappresenta l’uomo in più come esterno d’attacco. Nel finale c’è spazio anche al goal del giovane Antiste prelevato dopo l’esperienza allo Spezia.
Primo tempo: il Sassuolo parte con il giusto piglio mentre la Salernitana che cerca di costruire dal basso sbaglia tanti passaggi. I campani si muovono molto in avanti con Piatek e Dia, entrambi gli attaccanti cercando l’imbucata sui cross di Candreva e Mazzocchi. Al 12′, però, è il Sassuolo a passare in vantaggio: Thorstvedt sfonda centralmente e serve Laurientè che pesca il secondo palo con il destro a giro. Lo stesso centrocampista da assist man si trasforma in attaccante al 16′ ma il suo tiro viene respinto da Sepe. La Salernitana prova a reagire ma pecca di precisione sia con Dia che con Vilhena. Di contro il Sassuolo si affida alle ripartenze con un pressing molto alto. Al 37′ doccia fredda per la Salernitana: Ceide entra in area e viene steso da Lovato. L’arbitro concede il rigore anche se l’intervento non sembra così irruento ma il VAR conferma la decisione. Dagli undici metri Pinamonti non sbaglia calciando forte. Dopo due minuti di recupero le squadre rientrano negli spogliatoi.
Secondo tempo: si riparte con ben tre novità. Dentro Alvarez per Pinamonti, Bradaric per Maggiore e Radovanovic per Bronn. La Salernitana passa al 433 ma al 53′ il Sassuolo cala il tris. Lopez recupera palla e serve Alvarez che imbuca per Thorsvedt abile a punire Sepe in uscita. Poco dopo arriva anche il primo giallo sventolato a Vilhena. E’ l’ultima azione del centrocampista sostituito da Bonazzoli, mentre Antiste prende il posto di Ceide. Prosegue la girandola di cambi che vede anche l’ingresso, al 67′, di Harroui e Ayhan al posto di Thorstvedt e Erlic. La Salernitana cerca il goal della bandiera ma, al 76′, si divora la marcatura con Piatek di testa da pochi passi. Un minuto dopo Harroui firma il poker su assist di Laurientè. A dieci minuti dalla fine è il turno di Obiang, Botheim e Kastanos per Frattesi, Mazzocchi e Dia. Nei tre minuti di recupero c’è tempo anche per la quinta rete firmata in contropiede da Antiste.