Una vittoria meritata per quanto espresso nell’arco del match. Il Sassuolo supera la Lazio 2-1 in una gara intensa e ricca di emozioni. La squadra di Dionisi approccia bene il match ma è la Lazio a passare grazie alla prima rete con la nuova maglia di Zaccagni. La squadra emiliana, però, ha grande mentalità e gioco dimostrandolo cingendo d’assedio la porta biiancoceleste dove Strakosha si oppone quando può. Nella ripresa, allora, ci pensano Berardi e Raspadori a compiere la rimonta e regalarsi tre punti pesantissimi. Un’altra battuta d’arresto, invece, per la squadra di Sarri.
Primo tempo: match subito divertente e che si infiamma nei primi minuti. Al 4′ grande salvataggio di Acerbi che, sul cross di Toljan, anticipa Scamacca. Due minuti dopo la Lazio passa in vantaggio: Pedro scappa sulla destra e mette in mezzo per Zaccagni che non sbaglia da pochi passi. La risposta del Sassuolo è perentoria con Scamacca che, al 12′, stoppa e calcia ma Strakosha salva in angolo. Ancora l’attaccante va vicinissimo al pareggio al 25′ con la botta da fuori che Strakosha devia sul palo. C’è solo una squadra in campo ed al 35′ prosegue il tiro a bersaglio: l’estremo difensore biancoceleste si oppone anche alla botta di Frattesi. Al 39′ arriva il primo giallo del match sventolato a Marusic per fallo in ritardo su Berardi. Al 43′ ultima occasione del primo tempo con il tiro di Raspadori che termina alto.
Secondo tempo: Sarri cambia subito in avanti a causa di un infortunio per Predo. La spagnolo lascia il campo in favore di Felipe Anderson. Al 48′ occasione per il Sassuolo con il tiro deviato di Scamacca che termina sui piedi di Berardi che calcia alto completamente solo in area di rigore. Il talentuoso attaccante neroverde, però si rifà con gli interessi al 63′: riceve palla dal limite e si libera sul sinistro disegnando una perfetta parabola sul palo lontano. Due minuti dopo Sarri perde anche Zaccagni che viene sostituito da Lazzari. Il momento horror per la Lazio si conclude con la seconda rete del Sassuolo al 69′: azione prolungata di Berardi come nel caso del goal, pallone che rimane al limite e Raspadori calcia nell’angolino. Mister Dionisi è soddisfatto della sua squadra e cambia solo ad un quarto d’ora dalla fine: fuori Ferrari e Traore per Henrique ed Ayhan. La gara si innervosisce e vengono ammoniti sia Berardi che Andrè Anderson. Negli ultimii dieci minuti i due allenatori giocano a scacchi: Sarri inserisce Muriqi e Lucas Leiva, mentre Dionisi risponde con Defrel e Boga. La Lazio sfiora il pari all’83’ con Acerbi ma il pallone termina di poco fuori. All’88’ il Sassuolo rimane anche in dieci uomini per fallo da ultimo uomo del neo entrato Ayhan su Muriqi. Al 90′ la Lazio è anche sfortunata perchè colpisce un incrocio dei pali con Basic.
