Serie A, Sassuolo: il termometro della ripresa

U.S. Sassuolo

Una pausa salutare per fermare una grande emorragia di risultati. L’arrivo del mondiale ha aiutato e non poco il Sassuolo in crisi nelle ultime uscite e in caduta libera in classifica. Gli emiliani sono scivolati al quindicesimo posto con sedici punti conquistati in quindici gare disputate. Numeri che di certo non fanno piacere alla società che si è ritrovata a gestire un gruppo nuovo dopo alcune cessioni importanti. La partenza di due terzi del super tridente offensivo ha portato grandi risorse finanziarie che non hanno avuto una vera utilità pesante in sede di mercato. Raspadori al Napoli e Scammacca al West Hamm rappresentano due perfette operazioni del DS Carnevali ma né Laurientè né Pinamonti hanno convinto fino ad ora pienamente.

A questa situazione va aggiunto il doppio infortunio che ha colpito gli altri elementi talentuosi: Domenico Berardi e il 2000 Traoré. Senza di loro la squadra ha faticato molto ed ha perso in qualità in avanti e in mezzo al campo. Ma non è tutto da dimenticare nella prima parte di stagione dei neroverdi. Il gruppo sta crescendo sotto la guida del tecnico Dionisi ma sono anche sette le sconfitte incassate. L’ultima vittoria è arrivata sul Verona per 2-1. Da quel momento in poi, quattro gare a secco con appena un pareggio: 1-1 contro la Roma. Il miglior marcatore è Frattesi con 4 reti, seguito da Pinamonti a 3.

Per quanto riguarda le amichevoli durante la pausa, gli emiliani hanno affrontato tre match. Vittoria prestigiosa per 3-2 sul Marsiglia con goal di Berardi, Pinamonti e Thorsvedt. Nelle altre due gare sono arrivate altrettante sconfitte: 1-2 contro il PSV e 2-1 contro l’Empoli. La squadra affronterà un altro match il 29 dicembre contro l’Inter. Poi toccherà ripartire in Serie A con le sfide contro Sampdoria e Fiorentina.