Serie A, Sassuolo – Fiorentina 2-1: neroverdi allo scadere, il cuore non basta alla Viola

Foto: Sassuolo/TwitterOfficial

Nell’anticipo serale del sabato della ventisettesima giornata di Serie A, il Sassuolo si prende i tre punti a tempo praticamente scaduto contro la Fiorentina. In vantaggio grazie a Traore nella prima frazione, la compagine guidata da Dionisi si fa riprendere dagli uomini di Italiano, che pareggiano con Cabral, ma in piena zona Cesarini, Defrel riporta avanti i suoi. Gli emiliani trovano così il secondo successo di fila dopo l’impresa di San Siro. Frena la Viola, che interrompe la mini striscia di due vittorie consecutive.

Nell’assetto di partenza, i padroni di casa confermano il tridente di trequartisti composto da Traore, Raspadori e Berardi alle spalle dell’unica punta Scamacca. Gli ospiti rispondono con Ikone e Sottil ai lati di Piatek. Nelle battute iniziali, al tentativo di Frattesi deviato in corner replica Piatek, che in girata alza troppo la mira e manda sul fondo. Al 16′ Scamacca si coordina al limite dell’area e sfodera un destro a giro che sibila vicino al palo. Botta e risposta: sul fronte opposto Castrovilli prova a centrare il bersaglio grosso sempre dalla distanza, sfiorando l’incrocio. Pochi istanti più tardi, la gara si sblocca: azione in solitaria di Traore, che sguscia in mezzo a due avversari, un rimpallo lo favorisce e davanti a Dragowski piazza la sfera nell’angolino basso. Il classe 2000 potrebbe firmare la doppietta personale, ma il suo colpo di testa si infrange sulla traversa. A cinque minuti dal duplice fischio, Odriozola sfugge sulla fascia, si porta sul fondo e serve l’accorrente Ikonè, che tira di prima intenzione, ma Consigli si oppone con i piedi. L’estremo difensore neroverde si ripete a ridosso del quarantacinquesimo con un’uscita provvidenziale sull’ex esterno del Lille.

Al rientro sul terreno di gioco, la Fiorentina si riversa in avanti alla ricerca del goal del pari. Prima Piatek, ben imbeccato da Ikone, si allunga la palla dopo aver dribblato Consigli, poi Bonaventura ci prova dalla distanza, non inquadrando lo specchio. Al 70′ Saponara fa la sponda per Cabral, ma il pallone assume una traiettoria insidiosa che lo fa terminare a pochi centimetri dal palo lontano. A dieci dalla conclusione, Bonaventura, già ammonito, protesta veementemente con l’arbitro, che estrae il cartellino rosso. Ingenuità del centrocampista ex Milan, che costringi i suoi ad affrontare la fase conclusiva in inferiorità numerica. I viola gettano il cuore oltre l’ostacolo e pareggiano i conti a sessanta secondi dall’annuncio del recupero. Saponara pennella un traversone al bacio, sul quale si avventa Cabral, che devia in rete da pochi passi. A tempo praticamente scaduto, un instancabile Berardi regala un pallone d’oro a Defrel, che deve solo spingerlo in porta. Il Sassuolo raccoglie il bottino pieno in extremis.

Il tabellino della gara

Sassuolo-Fiorentina 2-1

Reti: 19′ pt Traore, 44′ st Cabral, 45’+4 st Defrel

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Maxime Lopez; Berardi, Raspadori, Traore (68′ Henrique); Scamacca (78′ Defrel). All. Dionisi

FIORENTINA (4-3-3): Dragowski; Odriozola, M. Quarta, Igor, Biraghi; Castrovilli, Amrabat (77′ Gonzalez), Maleh (61′ Bonaventura); Sottil (61′ Saponara), Piatek (61′ Cabral), Ikoné (83′ Torreira). All. Italiano

Arbitro: Prontera di Bologna

Note: espulso Bonaventura all’80’ per proteste