Emozione allo stato puro. Questo è stato il match tra Sampdoria e Udinese che si sono affrontate al “Ferraris” per la settima giornata di Serie A. Le due squadre hanno dato vita ad una vera e propria festa del gol visto il pirotecnico 3-3, risultato finale di una gara caratterizzata da continui stravolgimenti di fronte. Alla fine il pareggio è il risultato più giusto, sia ospiti che padroni di casa hanno giocato a viso aperto dando vita a una gara che fa amare ancora di più questo sport.
Il primo tempo inizia a ritmi alti. Al 7′ l’Udinese timbra il palo, poi al 15′ Pereyra firma l’1-0 con un piattone che non lascia scampo ad Audero. Ma dieci minuti più tardi i blucerchiati pareggiano, seppur in modo fortunoso. Caputo innesca Candreva, l’ex Inter e Lazio tira, ma sulla sua conclusione c’è la respinta di Larsen che beffa il proprio portiere. Al 41′ i bianconeri si riaffacciano e sfiorano il vantaggio con Samir chiuso dall’ottimo Audero. Ma è solo questione di minuti: Beto a pochi giri d’orologio dal duplice fischio firma il 2-1.
Nella ripresa gli equilibri cambiano in favore della Sampdoria. Silvestri atterra Caputo e l’arbitro fischia il rigore, dal dischetto l’esperto Quagliarella non sbaglia: è 2-2. I padroni di casa ci credono e alzano i giri del motore, al 69′ arriva il pareggio grazie a un bel tiro dalla distanza di Candreva, liguri per la prima volta in vantaggio. L’Udinese non sta però a guardare e dopo aver sfiorato il gol con Beto, all’82’ riacciuffa il pari con colpo d’astuzia di Forestieri.