Il Milan non molla e rilancia. Rossoneri corsari anche a Genova contro la Sampdoria di Claudio Ranieri. Nonostante l’assenza di Ibrahimovic, la squadra di Pioli controlla tutto il match trovando le reti in entrambe le frazioni. Poche occasioni concesse e tanta concretezza confezionano tre punti fondamentali.
Primo tempo: subito pericolosa la Sampdoria che sfiora il goal all’8′ con Tonelli ma Donnarumma si oppone con un grande riflesso. La risposta del Milan tre minuti dopo con Rebic ma Ferrari si immola sul tiro a botta sicura del croato. L’attaccante ci riprova al 18′ ma il tiro è debole e poco angolato. Pochi minuti dopo ci prova Romagnoli di testa ma Audero neutralizza. La Sampdoria si rifà viva al 35′ con Gabbiadini ma Donnarumma blocca a terra. Tre minuti dopo ancora Rebic va vicino al goal a colpo sicuro ma Tonelli salva miracolosamente sulla linea. Nel finale arriva il calcio di rigore per il Milan dopo un fallo di mano: Kessiè è freddo e batte Audero.
Secondo tempo: girandola di cambi ed al 47′ Tonali colpisce un grande palo che sarebbe valso il raddoppio. Il Milan controlla il gioco ed al 52′ va vicino alla rete anche con Calhanoglu direttamente su punizione. La Sampdoria si propone solo al 69′ con il colpo di testa di Thorsby che termina alto sulla traversa. Al 77′ entra Castillejo e, pochi secondi dopo, trova il raddoppio su assist perfetto di Rebic. Due minuti dopo il croato non impatta bene sul cross di Calabria mancando il tris. Riapre la gara la Sampdoria poco dopo con Ekdal che batte Donnarumma.