Serie A, Sampdoria-Fiorentina 0-2: Bonaventura e Milenkovic stendono la Doria

ACF Fiorentina

Crisi nera senza via d’uscita. Non è bastato il cambio in panchina con l’arrivo di Stankovic: la Sampdoria sembra destinata alla retrocessione in Serie B. Dalla crisi societaria passando per l’ottava sconfitta consecutiva in campionato, rendono la situazione veramente disastrosa. Nel pomeriggio del “Ferraris” la squadra di casa non riesce a mostrarsi gruppo unito tralasciando le problematiche tecnico e tattiche. La Fiorentina ha vita facile e chiude sullo 0-2 un match che avrebbe potuto avere un parziale ben diverso. Di Bonaventura e Milenkovic le reti decisive.

Primo tempo: la gara si sblocca subito dopo appena quattro minuti. Sovrapposizione di Dodò che crossa in mezzo e Bonaventura insacca con un perfetto inserimento. La Sampdoria sbanda e al 13′ rischia di subire il secondo goal: Ikonè salta Audero e mette in mezzo dove Koumè va di tap in ma Bereszynski salva sulla linea. I padroni di casa si fanno vedere solo al 15′ con il colpo di testa di Colley di poco fuori. Al 24′ arriva il primo giallo del match sventolato a Leris. Al 29′ arriva il calcio di rigore per la Fiorentina dopo l’uscita di Audero a valanga su Jovic. L’arbitro, però, viene richiamato dal VAR e dopo circa tre minuti viene revocato il penalty. Al 36′ bruttissimo infortunio per Amione costretto ad uscire in barella. Il difensore viene sostituito da Murillo. Vengono concessi addirittura sette minuti di recupero e la Sampdoria va vicina al pareggio: Djuricic serve Caputo che incrocia e va a scheggiare il palo.

Secondo tempo: si riparte con tre novità. Nella Sampdoria Gabbiadini prende il posto di Montevago. Nella Fiorentina è tempo per Cabral al posto di Jovic e Igor per Martinez Quarta. La Sampdoria non riesce, però, a reagire così la Fiorentina raddoppia. Al 58′ il corner di Biraghi pesca il colpo di testa vincente di Milenkovic. Mister Stankovic, così, è costretto ad un doppio cambio: Vieira e Quagliarella prendono il posto di Villar e Ferrari. Nella Fiorentina entra Amrabat per Duncan. Poco dopo anche Murru in campo per Augello. La gara non vive di ritmi alti e i doriani non riescono ad imbastire azioni di attacco. Al contrario, all’87’, Bonaventura spreca il tris su assist di Ikonè. Dopo tre minuti di recupero arriva la vittoria pesante della Fiorentina contro una Sampdoria sempre più in crisi.