Dopo una serie di derby senza vittorie, la Roma torna ad esultare in una stracittadina. Contro la Lazio è sufficiente la rete di Mancini di testa al termine della prima frazione. Un derby davvero duro, nervoso e ricco di fisicità che i giallorossi portano a casa con maggiore cinismo. Si chiude, invece, una settimana davvero amara per la Lazio che dopo la sconfitta contro la Juventus in Coppa Italia subisce anche il secondo KO consecutivo in un match che vale tantissimo. La Roma, con questi tre punti, torna a mettere pressione sia a Bologna che Juventus dimostrando di non voler mollare in questo rush finale.
Primo tempo: la gara si accende fin dall’avvio. Il primo tiro arriva al 2′ con il destro di Paredes che termina di poco alto. La Lazio risponde al 7′ e si divora il vantaggio con Immobile che non incrocia ma calcia debolmente sul primo palo. Due minuti dopo il tiro di Llorente viene deviato da Casale e va vicino al secondo palo. I biancocelesti si fanno preferire nella costruzione di gioco e, al 18′, confezionano una bella azione manovrata che porta al tiro Vecino murato da Mancini. Proprio il centrocampista uruguayano è il primo ammonito al ventesimo. Da questo momento in poi la Roma alza il baricentro e i giri del motore. Al 23′ botta di Pellegrini che Mandas para in qualche modo. Il centrocampista ci riprova due minuti dopo ma l’arbitro fischia un fallo di mano di El Shaarawy. Al 29′ Cristante di testa prova ad indirizzare ma l’equilibrio è precario. Sul fronte opposto grande chiusura di Angelino sul tiro di Vecino. Al 35′ Celik spreca un’ottima occasione schiacciando il colpo di testa che si impenna. Al 42′ arriva il vantaggio giallorosso: su angolo di Dybala, Mancini prende il tempo a Romagnoli ed insacca di testa. La prima frazione si chiude con il tiro sbilenco di Pellegrini.
Secondo tempo: Tudor rivoluziona la sua squadra nell’intervallo. Dentro Castellanos, Pedro e Patric per Immobile, Isaksen e Romagnoli. Prima occasione per la Roma al 49′ con la punizione di Pellegrini alta. Al 55′ i giallorossi sfiorano il raddoppio: Lukaku parte in azione personale e serve un perfetto assist ad El Shaarawy che colpisce il palo. Un minuto dopo scatta il giallo per Mancini dopo un fallo tattico. Al 57′ primo tentativo per Castellanos che Svilar para. Un minuto dopo Lukaku in spaccata non riesce ad insaccare il cross basso di Celik. Al 63′ la Lazio troverebbe il pari con Kamada ma la rete viene annullata per fuorigioco. Al 67′ ci prova anche Guendouzi ma il colpo di testa va alto. La gara si innervosisce molto e piovono gialli: Celik, Pedro e Castellanos. A venti minuti dalla fine, mister De Rossi inserisce Spinazzola per El Shaarawy mentre Tudor ci prova con Luis Alberto per Vecino. La girandola di cambi prosegue con gli ingressi di Smalling, Abraham, Bove e Luca Pellegrini nella Lazio. Nel frattempo viene ammonito anche Paredes. La Lazio cerca l’assalto finale ma non punge con una Roma che si difende con grande cuore. Nei cinque minuti di recupero non succede molto ma vanno segnalati i gialli anche per Lukaku e Pellegrini. Al triplice fischio è tripudio giallorosso ma anche qualche contatto proibito in mezzo al campo. La sensazione è che ci potrà essere qualche squalifica da parte del giudice sportivo.