Nel fine settimana che si appresta ad arrivare il campionato di Serie A osserverà un turno di riposo per consentire lo svolgimento degli impegni delle varie nazionali. La selezione azzurra di Mancini affronterà i play-off per centrare un posto ai prossimi Mondiali, che si terranno in Qatar tra novembre e dicembre di questo anno. Questa sosta è piombata in un momento cruciale della stagione in corso, in quanto mancano solamente otto turni alla conclusione del torneo. Sono ancora tanti i punti in palio e gli obiettivi da raggiungere per le squadre italiane, tra cui la Roma, che sogna di agganciare il quarto posto (attualmente distante ben 8 lunghezze) che significherebbe qualificazione in Champions League.
Più realisticamente la formazione allenata da Josè Mourinho punterà a tornare alla fase a gironi della UEFA Europa League, appuntamento fallito nella scorsa annata. Se l’edizione corrente della massima divisione calcistica del Belpaese terminasse oggi, i giallorossi staccherebbero il pass per accedervi, visto che occupano il quinto posto in classifica, in coabitazione, però, con l’Atalanta. Infatti, a quota 51 ci sono anche gli orobici di Gasperini, che, fra l’altro, hanno una gara da recuperare. Fin qui il cammino percorso dai capitolini è stato contrassegnato da parecchi saliscendi, ma nelle ultime settimane sembrano aver trovato una discreta continuità nei risultati.
Sono nove le partite di fila senza sconfitte per la Lupa, che in questo lasso di tempo ha raccolto un notevole bottino di 19 punti. Inoltre, nel weekend da poco trascorso si è registrata la netta e convincente vittoria nel derby contro la Lazio, annientata con il punteggio di 3-0. Questo trionfo ha dato ulteriori entusiasmo e slancio alla Roma, che però ha dovuto arrestarsi proprio nel momento in cui godeva del miglior stato di forma. Al di fuori dei confini nazionali, invece, Abraham e compagni sono in piena corsa per vincere la prima edizione della Conference League, dove nei quarti di finale affronteranno nuovamente il Bodo/Glimt, che nel girone aveva impartito loro una sonora lezione (in Norvegia, infatti, finì 6-1 a favore dei padroni di casa). Pertanto, per la Magica è tempo di riscatto anche su questo fronte.