Serie A, Roma-Genoa 3-1: tris show dei giallorossi

AS Roma

Un turno crocevia di Serie A che, di fatto, non cambia nulla nelle posizioni di vertice. Dopo le vittorie di Juventus, Milan, Napoli ed Inter, anche la Roma fa il suo dovere e conquista i tre punti. Una gara iconica con il ritorno di Daniele De Rossi all’Olimpico che ha ceduto ai ricordi ed alle lacrime ma, in campo, ha visto la sua squadra travolta dalla Roma. I giallorossi chiudono la pratica nella prima frazione con grande voglia e sfruttando i tanti errori avversari. Un 3-1 che porta la firma di Koné, Soulé e Ferguson che torna al goal e serve anche un assist. Nel finale il Genoa limita i danni con la rete di Ekhator.

Primo tempo: parte bene la Roma vogliosa di rispondere alle battistrada del campionato. Ritmi alti e pressione dei giallorossi che sbloccano la gara già al 13′: difesa alta del Genoa punita alle spalle da Soulé che, davanti a Sommariva, la piazza sul secondo palo. Tre minuti dopo l’estremo difensore ospite respinge il diagonale di Ferguson. Al 20′ la Roma si ritrova già sul 2-0: azione prolungata dei padroni di casa, imbucata per Ferguson che fa da sponda su Koné che trova la rete con una deviazione. Il Genoa non riesce a reagire mentre l’atmosfera è spettacolare sugli spalti con tanti cori dedicati a Daniele De Rossi. Sul campo, però, è notte fonda per il Grifone. Al 31′ la Roma cala il tris: tiro di Soulè in area di rigore, dopo l’errore della difesa, parata di Sommariva e tap in vincente di Ferguson. Nel quarto d’ora finale di prima frazione, succede poco altro. La Roma chiude un primo tempo perfetto e mette in ghiaccio la partita.

Secondo tempo: si riparte senza alcun cambio nonostante il punteggio. Al 50′ primo giallo sventolato a Frendrup. Al 56′ fuori Soulé che lamenta un problema fisico, al suo posto El Shaarawy. Risponde De Rossi con un triplo cambio: fuori Ostigard, Ekuban e Malinovskyi, dentro Marcandalli, Colombo e Fini. La Roma controlla il gioco e, di fatto, anche il Genoa non riesce ad imbastire una vera e propria manovra offensiva. Al 72′ c’è spazio anche per Ekhator al posto di Vitinha mentre nella Roma minuti importanti per Ghilardi e Pisilli al posto di Mancini e Cristante. Al 73′ botta di Cristante dalla distanza e risposta di Sommariva. Nei dieci minuti finali i due allenatori danno fondo alle loro panchine con gli ingressi di Masini, Rensch e Dovbyk. All’87’ arriva il goal della bandiera: tiro di Ekhator, deviazione decisiva di Pisilli e rete. Dopo quattro minuti di recupero, termina la gara dell’Olimpico.

Il Tabellino

Roma – Genoa 3-1

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Ziolkowski, Mancini (74′ Ghilardi), Hermoso; Celik, Koné, Cristante (74′ Pisilli), Wesley (85′ Rensch); Soulé (57′ El Shaarawy), Dybala; Ferguson (85′ Dovbyk). All. Gasperini

GENOA (3-5-2): Sommariva; Ostigard (59′ Marcandalli), Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Frendrup (79′ Masini), Malinovskyi (59′ Fini), Ellertsson, Martin; Ekuban (59′ Colombo), Vitinha (72′ Ekhator). All. De Rossi

ARBITRO: Marco DI BELLO (Brindisi)

GOL: 14′ Soulé (R), 19′ Koné (R), 31′ Ferguson (R), 87′ Ekhator (G)

AMMONITI: 50′ Frendrup (G)