Sconfitta, espulsione ed infortuni. Serata amarissima per la Roma che esce sconfitta dal big match contro l’Atalanta. I bergamaschi giocano una grande partita difensiva e sono cinici in avanti con la rete del giovanissimo Scalvini. Per i giallorossi una serata no già prima del fischio d’inizio con l’infortunio di Dybala nel riscaldamento. L’argentino non siede nemmeno in panchina, luogo che anche Mourinho è costretto ad abbandonare dopo l’espulsione per eccessive proteste. I padroni di casa ci provano sino alla fine ma fra sfortuna e poca precisione non trovano la rete e subiscono una dura battuta d’arresto in classifica. La squadra di Gasperini, invece, festeggia e vola nelle zone nobili di graduatoria.
Primo tempo: si parte e dopo appena quattro minuti c’è la prima svolta del match. Si fa male Musso dopo uno scontro con Demiral. Mister Gasperini è costretto al cambio e inserisce Sportiello. La Roma prova a tenere il pallino del gioco ma i ritmi non sono altissimi e non si segnalano grandi occasioni. Al 23′ arriva il primo giallo del match sventolato a Maehle. All’alba della mezzora buona occasione per Cristante che ci prova dal limite ma non trova la porta. Al 35′ all’improvviso l’Atalanta passa in vantaggio: Hojlund lavora bene il pallone e serve Scalvini che batte Rui Patricio sul primo palo. La Roma risponde subito e al 41′ si divora il pareggio: Abraham si invola in contropiede ma, sull’uscita di Sportiello, calcia a lato. Lo stesso portiere atalantino è bravo ad opporsi subito dopo su Ibanez. L’ultima occasione è ancora per l’attaccante inglese ma Sportiello dice nuovamente no.
Secondo tempo: si riparte con un cambio importante nell’Atalanta. Dentro Luis Muriel che prende il posto del classe 2003 Hojlund. Al 48′ secondo giallo del match: ammonito Toloi per fallo tattico su Zaniolo. La Roma parte aggressiva e al 54′ sfiora il pari con il colpo di testa di Mancini su punizione di Pellegrini. Poco dopo tanto nervosismo in campo. Prima viene ammonito Hateboer, poi espulso Mourinho. Il tecnico portoghese si lascia andare a forti proteste nei confronti dell’arbitro Nicchi. All’ora di gioco Abraham diventa decisivo: questa volta l’attaccante salva sulla linea il tiro di Pasalic. A venti minuti dalla fine la Roma attacca con il doppio bomber: fuori Matic e dentro Belotti. Il cambio funziona perchè, nel giro di pochi minuti, la Roma confeziona tre occasioni con Pellegrini e Abraham ma senza fortuna. La risposta di Gasperini è l’inserimento di Lookman per Pasalic, mentre viene ammonito anche Demiral. Cambia ancora l’attacco della Roma al 79′ con l’inserimento di Shomurodov per Abraham. Gli ultimi dieci minuti di gara si aprono con l’ammonizione di De Roon per fallo su Zaniolo. Poco dopo il giallo viene sventolato anche a Koopmeiners. La Roma prova il tutto per tutto con l’inserimento di Zalewski per Mancini. All’87’ la Roma si divora il pareggio: giocata splendida di Zaniolo che serve Celik, pallone in mezzo e Shomurodov la mette fuori di testa. Gasperini prova a dare fiato al suo attacco: fuori Ederson e dentro Malinovskyi. La Roma preme tantissimo e ancora Shomurodov ci prova dal limite ma il pallone va vicino al palo. Vengono concessi cinque minuti di recupero e l’Atalanta si salva miracolosamente sul contropiede giallorosso con Shomurodov lanciato a rete. Sull’angolo seguente colpo di testa di Cristante che va di poco alto.