La terza e ultima sosta del 2024 per gli impegni delle nazionali è storia passata e ora l’attenzione torna a spostarsi sul campionato di Serie A. La tredicesima giornata rappresenta un crocevia importante per molte squadre, che si preparano alla volata finale del girone d’andata, tra cui il Milan, certamente non soddisfatto di questo avvio di stagione e intenzionato a migliorare la propria attuale posizione in classifica.
La squadra allenata da Paulo Fonseca occupa la settima posizione e nell’ultimo turno prima dell’interruzione ha maturato un rocambolesco pareggio per 3-3 sul campo del Cagliari. Un ennesimo risultato negativo per i rossoneri, che non stanno riuscendo a trovare continuità. Se guardiamo le ultime cinque uscite sono arrivate due sconfitte contro delle dirette concorrenti come Fiorentina e Napoli, segno che la truppa meneghina accusa fatica quando si tratta di alzare il livello. Ora, sono sei le lunghezze che la separano dal sesto posto di proprietà della Juventus – seppur con una partita in meno sulla tabella di marcia visto il rinvio del match di Bologna – e sette dalla zona Champions.
Eppure, poche settimane fa, in Europa il Milan ha compiuto l’impresa, imponendosi per 3 a 1 sul campo del Real Madrid del grande ex Carlo Ancelotti, mostrando la propria versione più matura. Con un Leao ritrovato dopo il momento di tensione attraversato e un Theo Hernandez da recuperare a pieno dal punto di vista mentale, il Diavolo deve accelerare per restare in scia alle avversarie che puntano alla qualificazione in Champions League. Al rientro in campo, i rossoneri sono attesi dall’importante gara contro la Juventus, che può dire tanto sul proseguimento della stagione.
