Serie A: promossi e bocciati della quarta giornata

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Con la quarta giornata della Serie A ormai chiusa dopo il Monday Night vinto dal Napoli campione in carica contro il neopromosso Pisa, diamo uno sguardo ai promossi e ai bocciati di questo turno del massimo campionato.

Promossi

Napoli

Non senza qualche brivido, il Napoli di Antonio Conte si è immediatamente riscattato dopo il ko di Champions League contro il Manchester City. La formazione campione d’Italia, infatti, nel posticipo del lunedì contro il Pisa di Gilardino si è imposta per 3-2, conquistando la quarta vittoria consecutiva in campionato. I partenopei, chiamati alla difesa del titolo conquistato nella scorsa stagione, stanno imprimendo un ritmo forsennato al proprio cammino in Serie A. Complice il pareggio esterno della Juventus sul campo dell’Hellas Verona, la squadra campana è ora l’unico club in Serie A a punteggio pieno. Primi in classifica a quota 12 punti, i ragazzi di Antonio Conte stanno dimostrando di essere altamente competitivi per il vertice della classifica anche in questa nuova annata.

Roma

La più dolce delle vittorie per la Roma è sempre quella nel derby stracittadino contro la Lazio. Sono giorni di festa in casa giallorossa grazie alla vittoria per 1-0 conquistata contro gli uomini di Sarri grazie a un gol di Lorenzo Pellegrini. Con questo successo i capitolini restano agganciati al Milan a quota 9 punti, al terzo posto della classifica. La squadra di Gasperini ha sin qui messo insieme tre vittorie ed un pareggio, ritornando a conquistare i tre punti dopo il passo falso interno contro il Torino. Ora per i giallorossi è anche tempo di pensare all’esordio continentale, con il Nizza ad attenderli mercoledì in Europa League.

Como

Il Como di Fabregas si conferma come una delle candidate ad essere la rivelazione del campionato. Complice un mercato costoso e impegnativo, figlio di una proprietà ambiziosa e facoltosissima, il Como ambisce a ben più che una salvezza tranquilla. Lo dimostra anche il ritorno al successo nell’ultimo turno di campionato. Una vittoria in rimonta su un campo ostico e di prestigio come quello della Fiorentina. 2-1 il finale in Toscana, con i lariani che salgono a quota 7 punti in classifica e si confermano squadra temibile da parte di chiunque.

Cagliari

L’avvio di campionato del nuovo Cagliari di Pisacane si conferma eccellente. La squadra sarda, affidata al giovane tecnico arrivato dalla primavera, ha conquistato tre punti d’oro direttamente sul campo di una avversaria per la lotta salvezza, il Lecce. Un successo pesante, quello maturato per 2-1 a Via del Mare, che proietta i rossoblù a quota 7 punti in classifica, dimostrando alle dirette contendenti tutta la capacità di lottare per il traguardo di una salvezza serena e veloce.

Bocciati

Juventus

Non una sconfitta, ma un passo falso che costa la testa della classifica. Al “Bentegodi” i bianconeri non sono andati oltre l’1-1, interrompendo la striscia di vittorie consecutive in campionato, che si ferma a tre. A causa di questo risultato la squadra di Tudor ha lasciato al Napoli la vetta solitaria della graduatoria. Sui bianconeri, forse, ha gravato anche la fatica accumulata in Champions qualche giorno prima, con il rocambolesco 4-4 contro il Borussia Dortmund. Tuttavia ora in casa della Vecchia Signora l’imperativo non può che essere quello di tornare subito a vincere per non perdere contatto con il primo posto.

Torino

Delusione anche in casa dell’altra formazione del capoluogo piemontese. La vittoria esterna contro la Roma aveva illuso circa un Torino in grado di scalare posizioni di prestigio in classifica, ma il match casalingo contro l’Atalanta ha riportato i ragazzi di Marco Baroni con i piedi per terra. Il match si è chiuso con un impietoso 0-3 a favore dei bergamaschi, trascinati dalla doppietta di Krstovic e dal gol di Sulemana, arrivati tutti nel primo tempo. Un sconfitta che fa male ai granata, chiamati ora a ripartire per non spegnere l’entusiasmo della tifoseria.

Fiorentina

L’avvio di campionato della Fiorentina di Stefano Pioli si conferma deludente. La sconfitta rimediata tra le mura amiche contro il Como ha lasciato l’amaro in bocca in casa viola. Il bottino sin qui conseguito è lontano dalle ambizioni del Patron Commisso: solo due punti conquistati in quattro giornate, con i gigliati ancora incapaci di ottenere una vittoria. Un avvio di campionato incolore che mette in difficoltà Pioli, arrivato in estate dopo l’ottimo campionato scorso dei viola guidati da Palladino.

Lecce

La sconfitta casalinga contro una diretta concorrente come il Cagliari fa male in casa Lecce. La formazione salentina, ancora ferma a quota un punto, è reduce da un filotto di tre sconfitte consecutive. Una scia di risultati negativi che preoccupa il tecnico Eusebio Di Francesco e la società. Il timore che il Lecce possa navigare in acque più mosse di quelle delle ultime stagioni appare pericolosamente dietro l’angolo.