Serie A: promossi e bocciati della 2^ giornata

kvaratskhelia napoli

La 2^ giornata di Serie A si è conclusa ieri con lo 0-0 serale tra Sampdoria e Juventus. Insieme ai bianconeri anche il Milan ha portato a casa un solo punto a Bergamo contro l’Atalanta. Dagli 0 pareggi della 1^ giornata si è passati ai 6 dell’ultimo weekend, dove solo Inter, Sassuolo, Napoli e Roma hanno trovato i 3 punti.

Promossi

Kvaratskhelia

È stata una prima volta da sogno quella del georgiano al Maradona. Il 21enne ha raccolto senza paura l’eredità di Insigne, replicando alla perfezione anche il suo tiraggiro con cui ha sbloccato la partita. Khvicha si è riconfermato 30 minuti dopo, trovando la doppietta con un attacco diretto all’area piccola. Con quelli di domenica il suo score in campionato arriva a 3 gol e 1 assist in due partite, momentaneamente il migliore del campionato.

Berardi

Domenico Berardi è tornato al Mapei con una prestazione degna del numero 10 che, da questa stagione, porta sulle spalle. Il 28enne ha deciso la sfida del suo Sassuolo contro il Lecce grazie a un gol incredibile, un sinistro al volo da fuori area che si è infilato nell’angolino basso. Una conclusione strabiliante, destinata a rimanere tra le più belle del campionato per tutta la stagione.

Radu

Prima ha fermato Pellegrini con una grande lettura, successivamente ha sbarrato la strada a Zaniolo e Dybala con una doppia parata, si è superato mandando sulla traversa una conclusione di El Shaarawy con la punta delle dita. Incolpevole sul gol di Smalling, arrivato con un’incornata potente e precisa da pochi passi, si è riconfermato in giornata salvando nuovamente la porta da una conclusione di Abraham nel finale. Radu è stato protagonista di una prestazione eccellente contro la Roma, un segnale importante che, dopo l’erroraccio della 1^ giornata, potrebbe avergli restituito la giusta fiducia.

Bocciati

Nehuen Perez

Il difensore dell’Udinese si macchia di un’ingenuità evidente che lascia in inferiorità numerica i propri compagni nel recupero del primo tempo. Il momento e la dinamica del fallo lasciano sorpresi, difficile comprendere cosa gli sia passato per la testa.

Stroppa

La prima trasferta del Monza è da dimenticare. Dal canto loro i brianzoli hanno diversi alibi che giustificano la pesante sconfitta di domenica scorsa, ma la delusione più grande sta nella prestazione dei ragazzi di Stroppa, quasi tutti sotto la sufficienza. Una gara pessima del Monza che ha subito il gioco del Napoli senza mai impensierire la retroguardia azzurra. La seconda uscita a vuoto della formazione di Stroppa, la cui panchina potrebbe già essere a rischio.

Milinkovic-Savic

Il centrocampista serbo non è apparso in grande condizione nella sfida di sabato pomeriggio con il Torino. Il 27enne ha sbagliato diversi passaggi, servendo poco e male i propri attaccanti. È stato meno presente del solito anche nella gestione del pallone, subendo la pressione dei granata, senza trovare gli spazi giusti per rendersi decisivo.