Un pareggio che scontenta entrambe in uno scontro salvezza fondamentale. Al “Tardini” non ci si annoia in una gara tesa ma ben giocata da entrambe. Decisivi gli episodi con due calci di rigore trasformati da Hernani e Pohjanpalo che portano a casa un punto per la propria squadra. Prima frazione in cui il Venezia si fa preferire mentre, nella ripresa, ci pensa Stankovic a fermare un clamoroso ribaltone. Da evidenziare il goal vittoria siglato da Oristanio ma annullato, per fuorigioco, dal VAR.
Primo tempo: partono bene i padroni di casa che creano la prima occasione dopo otto minuti. Mihaila mette in mezzo per la girata di Cancellieri che termina sul fondo di poco. Ancora l’attaccante romeno ci prova al 15′ ma Stankovic respinge sul secondo palo. Subito dopo risponde il Venezia con un cross pericoloso di Candela che di poco non trova la deviazione vincente di Yeboah. Nell’occasione, però, interviene il VAR per il fallo non segnalato di Keita proprio sull’attaccante dei lagunari. Il centrocampista viene ammonito e il Venezia sfrutta il calcio di rigore che trasforma con Pohjanpalo. Lo svantaggio colpisce i padroni di casa che non riescono ad incidere. Al 32′ giallo per Candela mentre, un minuto dopo, Hernani cerca la soluzione personale ma il tentativo non si abbassa. Nel finale, al 43′, Sohm serve Mihaila che rientra sul sinistro ma il tiro termina fuori. Dopo due minuti termina il primo tempo.
Secondo tempo: si riparte con tre cambi per il Parma. Fuori Almqvist, Cancellieri e Keita per Man, Bonny e Camara. Proprio quest’ultimo è subito pericoloso con la botta dalla distanza che Stankovic respinge. Il Parma rientra in campo con tanta voglia di pareggiare e crea diverse occasioni in pochi minuti. Al 51′ ancora Stankovic chiude su Mihaila e, sul seguente corner, para la parabola insidiosa di Man. Al 54′ l’estremo difensore dei lagunari vola sul tiro a giro di Camara. Poco dopo arriva il rigore per i ducali: ingenuità di Candela che stende Camara in area di rigore. Dagli undici metri si presenta Hernani che non sbaglia. Dopo il pareggio mister Di Francesco opera un doppio cambio: fuori Yeboah e Candela per Oristanio e Carboni. Risponde Pecchia con Hainaut per Vogliacco. Ad un quarto d’ora dalla fine, nuovo squillo di Hernani che sfiora la doppietta su punizione ma Stankovic vola. Tre minuti dopo, il Venezia raddoppia con un super goal di Oristanio ma il VAR annulla per fuorigioco. Nel frattempo esordio anche per Zerbin in arrivo dal Napoli. All’82’ Stankovic è sempre protagonista respingendo il tiro di Man. I due tecnici danno fondo alle loro panchine e, nei cinque minuti di recupero, il Parma cerca il colpaccio. Prima con Camara ma ancora Stankovic respinge e poi con Man che non inquadra la porta. Nel finale giallo per Carboni.
Il Tabellino
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Vogliacco (dal 69′ Hainaut), Valenti, Valeri; Keita (dal 46′ Bonny), Hernani; Almqvist (dal 46′ Camara), Sohm, Mihaila (dall’85’ Haj); Cancellieri (dal 46′ Man).
A disposizione: Corvi, Marcone, Leoni, Lovik, Trabucchi, Camara, Hainaut, Estevez, Plicco, Bonny, Haj, Man.
Allenatore: Pecchia.
VENEZIA (3-5-2): Stankovic; Candela (dal 61′ Carboni), Idzes, Haps; Bjarkason (dal 75′ Zerbin), Busio, Nicolussi Caviglia, Doumbia (dall’88’ Condé), Ellertsson; Yeboah (dal 61′ Oristanio), Pohjanpalo (dall’88’ Gyytkjaer).
A disposizione: Joronen, Grandi, Gytkajer, Oristanio, Chiesurin, Carboni, El Haddad, Condè, Zerbin.
Allenatore: Di Francesco.
Arbitro: Fourneau di Roma 1
Marcatori: 20′ rig. Pohjanpalo, 56′ rig. Hernani
Ammoniti: Keita (P), Candela (V), Bjarkason (V), Hainaut (P), Carboni (V)
