Vince ma non convince l’Inter. I nerazzurri hanno strappato tre punti pesantissimi rimontando in extremis il Parma, al termine di una gara opaca che ha visto un Eriksen lontano parente di quello ammirato con la maglia del Tottenham.
La squadra di Conte è apparsa priva di idee e troppo ballerina in difesa. Ad approfittarne un Parma che riesce ad andare in vantaggio al 15′ con Gervinho. La reazione dell’Inter, che aveva iniziato meglio il match, tarda ad arrivare. Alla fine la vera svolta arriva a metà secondo tempo grazie agli innesti di forze fresche dalla panchina. Fuori i deludenti Eriksen, Candreva e Biraghi, dentro i più frizzanti Sanchez, Moses e Young. La partita cambia totalmente e l’Inter negli ultimi dieci minuti riesce a centrare il colpaccio con un Parma rimasto in dieci per l’espulsione di Kucka. Al minuto 84 fa gol De Vrij, e 180 secondi dopo ci pensa Bastoni a mettere la ciliegina.
L’Inter salva la faccia e riscatta il deludente pareggio con il Sassuolo blindando il terzo posto e mantenendosi a quattro punti dalla vicecapolista Lazio. Ma Handanovic e compagni devono ancora ritrovare lo smalto migliore per non rischiare di compromettere la stagione alle battute finali.