Il Parma Calcio ha celebrato un grande ritorno in Serie A, conquistando la promozione dopo tre anni di assenza. La squadra gialloblù, allenata da Fabio Pecchia, ha raggiunto la certezza matematica del ritorno nella massima serie con due giornate di anticipo, grazie al pareggio contro il Bari (1-1) e alla contemporanea sconfitta del Venezia contro il Catanzaro. Con 74 punti e un distacco di 7 lunghezze dalla terza in classifica, i ducali hanno dimostrato una costanza impressionante durante tutta la stagione.
La promozione del Parma non è stata trainata dai grandi nomi del passato, come Gianluigi Buffon o Franco Vázquez, ma da un gruppo di giovani talenti voluti dal presidente Kyle Krause. Questa strategia, adottata già durante la stagione della retrocessione nel 2020-2021, ha portato a risultati concreti e duraturi, preferendo la costruzione di una squadra ambiziosa e proiettata al futuro piuttosto che affidarsi a giocatori esperti ma a fine carriera.
Il modulo 4-2-3-1 di Pecchia, tecnico esperto di promozioni, si è dimostrato vincente. Dopo aver subito la delusione dei playoff della scorsa stagione contro il Cagliari di Claudio Ranieri, il Parma ha saputo imparare dai propri errori e crescere come squadra, mantenendo quasi sempre la testa della classifica.
Ora, con le ultime due partite contro Cremonese e Reggiana, i ducali puntano a concludere in bellezza e a confermare il primato in graduatoria, chiudendo un’annata memorabile e ponendo le basi per una nuova avventura in Serie A. Stagione che non sembra facile da affrontare, ma qualche risultato utile è arrivato e questo fa ben sperare per il proseguo dell’annata in massima serie.
— 𝐏𝐚𝐫𝐦𝐚 𝐂𝐚𝐥𝐜𝐢𝐨 𝟏𝟗𝟏𝟑 (@1913parmacalcio) December 26, 2024
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26 dicembre di un anno fa, a Brescia una perla di Adrian#ParmaTimeMachine pic.twitter.com/32bH65vW0G