Il Parma per alimentare ancora il sogno europeo, la Fiorentina per dare una svolta dopo il periodo negativo. Questi i presupposti della sfida del Tardini valida per la 30^ giornata di Serie A. La squadra di Iachini, con grande sofferenza, si impone 1-2.
Primo tempo: la Fiorentina parte bene ed al 12′ colpisce una clamorosa traversa su tiro a giro di Venuti. Vantaggio rimandato di appena sei minuti con Gagliolo che stendo lo stesso Venuti in area: Pulgar trasforma il calcio di rigore. L’esterno mancino prova a farsi perdonare ma al 26′ sbaglia da pochi passi di testa. La Fiorentina allora raddoppia al 31′ ancora su rigore concesso dal Var per fallo di mano di Darmian: ancora Pulgar è glaciale. La partita si incattivisce e fioccano ben quattro cartellini gialli in pochi minuti. Nel recupero si fa male Benassi che lascia il campo in favore di Castrovilli.
Secondo tempo: si riparte con il calcio di rigore per il Parma dopo un fallo di mano di Pezzella: Kucka non sbaglia e riapre la gara. Pareggio sfiorato al 57′ con una splendida punizione di Bruno Alves che sfiora l’incrocio. Al 67′ esce Ribery per infortunio dopo un duro intervento sulla caviglia. Al 70′ miracoloso Sepe su Cutrone da pochi passi. Al 74′ Castrovilli calcia alto e spreca l’occasione per chiudere la gara. Tris sprecato anche da Chiesa all’85’ su azione personale di Chiesa. Ancora un altro errore grave al 96′ con un contropiede divorato.
