Serie A, Napoli-Lazio 0-1: i romani fanno il bis al “Maradona”

Lo sapevi che... Lazio Bayern

Buona la prima… e anche la seconda per la Lazio. Seconda vittoria delle aquile nel giro di pochi giorni contro i partenopei. Dopo aver buttato fuori dalla Coppa Italia qualche giorno fa, infatti, la Lazio ricompie l’opera, battendo la ormai ex capolista e mettendole i bastoni tra le ruote in vista della corsa scudetto, a cui la Lazio non sembra affatto volere rinunciare, portandosi a soli 3 punti dalla nuova capolista: l’Atalanta.

Primo Tempo

La gara parte subito con un ritmo alto, e già nei primi minuti il Napoli si rende pericoloso. Al 3’, Politano crossa per McTominay, che calcia di prima intenzione trovando però l’intervento sicuro di Provedel. I partenopei sembrano prendere il controllo del gioco e spingono con continuità. Al 7’, ancora Napoli: Politano mette in mezzo, ma la difesa della Lazio si chiude bene. Al 20’, è la Lazio a rispondere con una fiammata: Isaksen si accentra e calcia di sinistro dal limite, costringendo Meret a una parata difficile per salvare la porta. Poco dopo, il Napoli costruisce un’altra occasione importante con Castellanos, che sfiora la rete con un colpo di testa su cross di Tavares. Nel proseguo della prima frazione, il Napoli prova a spingere soprattutto dalla destra, con Anguissa che va vicino al gol al 33’, ma Provedel è attento. Nel finale, il Maradona si accende quando Kvaratskhelia calcia una splendida punizione dai 25 metri che termina a pochi centimetri dall’incrocio. Il primo tempo si conclude sullo 0-0, con i partenopei che mostrano maggiore iniziativa ma senza trovare il guizzo decisivo.

Secondo Tempo

Nella ripresa, la Lazio alza il baricentro e sfiora il vantaggio al 52’, quando Dele Bashiru lascia partire un gran tiro da lontano che si stampa sulla traversa. Il Napoli risponde con intensità e, al 71’, colpisce il palo con Anguissa, vicino al gol con un colpo di testa da posizione ravvicinata. Il momento decisivo arriva al 79’: Noslin serve un ottimo pallone a Isaksen, che con una giocata supera Olivera e calcia con il sinistro, realizzando un gol splendido che porta la Lazio in vantaggio. Nel finale, il Napoli tenta il tutto per tutto. Protesta vivacemente al 83’ per un presunto fallo su Di Lorenzo in area, ma l’arbitro Colombo fa proseguire. Gli assalti finali dei partenopei non bastano, e dopo sei minuti di recupero il triplice fischio sancisce la vittoria della Lazio, che espugna il Maradona e batte nuovamente il Napoli nel giro di pochi giorni con un prezioso 1-0.

Il tabellino

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa (46′ s.t. Folorunsho, Lobotka (37′ s.t. Gilmour), McTominay (37′ s.t. Raspadori); Politano (31′ s.t. Neres), Lukaku (47′ s.t. Simeone), Kvaratskhelia. All. Conte

LAZIO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli (15′ s.t. Patric), Tavares (48′ s.t. Gigot); Guendouzi, Dele-Bashiru; Isaksen (47′ s.t. Lazzari), Dia (27′ s.t. Pedro), Zaccagni; Castellanos (27′ s.t. Noslin). All. Baroni

Marcatori: 34′ s.t. Isaksen (L).

Assist: 34′ s.t. Noslin (L).

Ammoniti: 19′ p.t. Dia (L), 46′ p.t. Guendouzi (L), 1′ s.t. McTominay (N), 6′ s.t. Rrahmani (N), 17′ s.t. Castellanos (L).