Serie A, Napoli: l’analisi del mercato invernale

Il mercato invernale del Napoli

Ha fatto pochissimi movimenti il Napoli nella sessione del mercato di riparazione di gennaio. Ma, in realtà non erano previsti inserimenti di rilievo e così è stato. Di fatto, da registrare l’inserimento del difensore Axel Tuanzebe in prestito dal Manchester United che ha occupato la casella di Kostas Manolas trasferitosi in Grecia all’Olympiacos. Poi qualche trasferimento, per così dire minore, come quello di Filippo Costa al Parma.
Il club azzurro, in pratica, ha deciso di non stravolgere l’organico e di permettere a Luciano Spalletti di poter lavorare su una rosa, comunque, ben assortita in ogni reparto. A maggior ragione con gli imminenti rientri dei calciatori che hanno preso parte alla Coppa d’Africa, che possono essere considerati i veri «acquisti» del Napoli. Ecco perché si può concedere un 6 alla pagella del mercato invernale dei partenopei.

I movimenti del Napoli nel calciomercato di gennaio
Acquisti: Tuanzebe (Manchester United, d), Rendina, (Paganese, p), Folorunsho (rientro prestito Pordenone, c), Candellone (rientro prestito Sud Tirol, a).
Cessioni: Manolas (Olympiakos, d), Costa (Parma, d), Folorunsho (Reggina, c), Spedalieri (Fermana, d), Candellone (Pordenone, a).

La rosa dopo il mercato di gennaio
Portieri:
Meret, Ospina, Marfella.
Difensori: Di Lorenzo, Malcuit, Zanoli, Rrahmani, Koulibaly, Juan Jesus, Tuanzebe, Mario Rui, Ghoulam.
Centrocampisti: Fabian Ruiz, Anguissa, Lobotka, Demme, Zielinski, Elmas
Attaccanti: Politano, Lozano, Ounas, Osimhen, Mertens, Petagna, Insigne.