Per la settima volta di fila, il Napoli batte la Juventus al «Maradona» e si riprende la vetta della classifica solitaria in attesa del posticipo del Milan a Torino.
Napoli che ha meritato la vittoria (2-1) soprattutto per quanto mostrato nel primo tempo. La decide la doppietta di Hojlund, di Yildiz il momentaneo pareggio della Juventus che, solo dopo il pari, ha offerto spunti interessante.
Napoli fa festa e si gode un momento magico, per la Juventus, al momento fuori dalla zona Europa, più ombre che luci e la sensazione che Spalletti non abbia ancora trovato la quadra.
Primo tempo
Mister Spalletti, accolto dai fischi del pubblico del «Maradona» fa pretattica e presenta una Juventus inedita nel reparto offensivo. Il Napoli, dal canto suo, nonostante le numerose assenza, ultima in ordine di tempo quella di Lobotka (sostituito da Elmas) parte con i giri del motore altissimi e passa subito in vantaggio (al minuto 7). “Sgasata” di Neres sulla destra e perfetta palla in mezzo per Hojlund che, in spaccata, sigla l’1 a 0.
Lo scozzese McTominau, appena un minuto prima, aveva sfiorato il vantaggio con un colpo di testa terminato di poco a lato. Napoli che sfiora il raddoppio anche con un colpo di testa di Di Lorenzo deviato in corner da Di Gregorio. La Juventus fa fatica nella prima frazione di gioco e non riesce mai ad impensierire Milinkovic-Savic.
Si va al riposo con il Napoli avanti per 1 a 0.
Secondo tempo
Nella ripresa, subito un cambio per Spalletti, dentri David per Cabal, con Mckennie che indietreggia sulla linea dei centrocampisti.
Subito Hojlund mette in apprensione Di Gregorio che ci mette la mano e spedisce la sfera in corner. Al 10′ altro brivido per la Juventus, ma la punizione calciata da McTominay termina di poco a lato. Trascorrono 4 minuti e, al primo vero affondo dei bianconeri, la Juve pareggia. McKenie serve perfettamente Yoldiz che, in diagonale, fredda Milinkovic-Savic. Sesto gol stagionale per il giocatore turco.
Momento favorevole per gli ospiti che prendono campo e coraggio, ma è il Napoli a tornare il vantaggio al 33′ con un colpo di testa da favorevole posizione di Hojlund che raccoglie un assist involontario di Mckennie e supera per la seconda volta Di Gregorio.
Nel recupero un sinistro di Zhegrova viene bloccato da Milinkovic-Savic. È l’ultima emozione di una partita che ha premiato il Napoli contro una Juve convincente solo a sprazzi nella ripresa.
NAPOLI-JUVENTUS 2-1
MARCATORI: 7′ Hojlund (N), 59′ Yildiz (J), 78′ Hojlund (N)
NAPOLI (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Elmas, McTominay, Olivera (70′ Spinazzola); Neres (79′ Politano), Lang (86′ Vergara); Hojlund. All. Conte.
JUVENTUS (3-4-1-2): Di Gregorio; Kalulu, Kelly, Koopmeiners; Cambiaso (71′ Kostic), Locatelli, Thuram (82′ Zhegrova), Cabal (46′ David); McKennie; Conceicao (75′ Miretti), Yildiz (76′ Openda). All. Spalletti.
Arbitro: La Penna.
