Nello scontro diretto per il vertice i partenopei hanno la meglio. Finisce con il risultato finale di 3 a 1 il match tra Napoli e Inter. A decidere il match De Bruyne, McTominay e Anguissa per gli azzurri, unico gol realizzato dai nerazzurri quello su rigore realizzato da Chalanoglu. La squadra di Conte riconquista dunque la vetta e continua a dimostrare notevole forza e costanza nei risultati.
Primo tempo
Il Napoli prova subito a pressare alto, costringendo Sommer a qualche rischio in fase di impostazione, mentre l’Inter risponde con le sue armi migliori: intensità, inserimenti centrali e velocità sulle fasce. Al 13’ Calhanoglu ci prova dalla distanza con un destro potente che sfiora il palo, preludio a una fase di crescente pressione nerazzurra. Al 15’ Lautaro ha la prima grande occasione del match: un errore di Spinazzola favorisce Barella, che serve il capitano argentino davanti a Milinkovic Savic, bravissimo però a chiudere lo specchio della porta. Il Napoli risponde al 21’ con un tentativo di Gilmour dal limite, ma il tiro dello scozzese si spegne sul fondo. La squadra di Conte cresce col passare dei minuti e al 29’ trova l’episodio chiave: Anguissa libera Di Lorenzo con un pregevole colpo di tacco e il capitano azzurro viene atterrato in area da Mkhitaryan. Dopo un lungo controllo VAR, Mariani conferma il rigore. Dal dischetto si presenta Kevin De Bruyne, che al 33’ spiazza Sommer con un tiro potente a incrociare, portando avanti il Napoli. La gioia, però, dura poco: il belga si infortuna durante l’esecuzione e, visibilmente dolorante, è costretto a uscire in lacrime, sostituito da Olivera. L’Inter reagisce con veemenza: prima Bastoni colpisce la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner (41’), poi Dumfries scheggia il palo al 45’+3’. In mezzo, Milinkovic Savic si esalta su Calhanoglu e Lautaro, evitando il pareggio nerazzurro. Dopo sei minuti di recupero, il primo tempo si chiude con il Napoli avanti 1-0, ma l’Inter che ha dato segnali di grande pericolosità.
Secondo tempo
La ripresa si apre con un’Inter aggressiva, che cerca subito di sfondare al limite dell’area avversaria. Tuttavia, al 54’ è ancora il Napoli a colpire: in una fulminea ripartenza, Spinazzola lancia McTominay che, lasciar rimbalzare il pallone, spara un destro imprendibile all’incrocio. È il 2-0 per gli azzurri, un gol da applausi. L’Inter non si arrende e al 56’ protesta per un presunto tocco di mano di Buongiorno in area. Dopo il richiamo del VAR e un’on field review, Mariani assegna il rigore: dal dischetto Calhanoglu non sbaglia, spiazzando Milinkovic Savic e riaprendo il match sul 2-1 (59’). L’atmosfera si scalda anche in panchina, con l’ammonizione per Antonio Conte. I cambi di Chivu provano a dare nuova linfa ai nerazzurri, ma è ancora il Napoli a colpire: al 66’ Zambo Anguissa si inventa una grande azione personale. Riceve da Neres, avanza palla al piede, salta Dumfries e batte Sommer con un preciso sinistro a incrociare. È il 3-1 che spezza definitivamente la resistenza dell’Inter. Nel finale, la squadra di Chivu tenta l’assalto disperato, ma il Napoli si chiude con ordine e difende con compattezza. Gli azzurri gestiscono i cambi (entrano Lang, Elmas, Gutiérrez e Beukema) e controllano fino al sesto minuto di recupero.Al 90’+6’ arriva il triplice fischio: il N apoli batte l’Inter 3-1 al termine di una partita spettacolare, intensa e ricca di emozioni. Gli uomini di Conte conquistano una vittoria di prestigio, frutto di cinismo e compattezza, mentre i nerazzurri pagano le occasioni mancate e i due legni colpiti nel primo tempo.
Il tabellino
Marcatori: 33′ De Bruyne (N), 54′ McTominay (N), 59′ rig. Calhanoglu (I), 67′ Anguissa (N)
NAPOLI (4-1-4-1): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Juan Jesus, Buongiorno (90′ Beukema), Spinazzola (90′ Gutierrez); Gilmour; Politano (81′ Elmas), Anguissa, De Bruyne (37′ Olivera), McTominay; Neres (81′ Lang).
All. Conte.
INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries (72′ Luis Henrique), Barella (72′ Frattesi), Calhanoglu (72′ Sucic), Mkhitaryan (32′ Zielinski), Dimarco; Bonny (62′ Pio Esposito), Lautaro Martinez.
All. Chivu.
Arbitro: Mariani
Ammoniti: Di Lorenzo (N), Gilmour (N), Bastoni (I)