Il Monza ha vinto la seconda partita interna del suo campionato, battendo per 2-0 lo Spezia di Luca Gotti. Una partita tirata per i ragazzi di Raffaele Palladino che con concretezza e solidità hanno conquistato la terza vittoria consecutiva in Serie A. Prosegue invece il momento negativo dello Spezia, fermo a 8 punti in classifica da due giornate. Lontano dal Picco la squadra di Gotti non ha raccolto neanche un punto nelle 5 trasferte affrontate fin qui.
Primo tempo
Lo Spezia si getta subito in attacco conquistando un calcio di rigore dopo soli 4 minuti. Perenzoni viene però richiamato al Var dai colleghi, dopo il check l’arbitro decide di revocare il penalty, reputando congruo il tocco di Rovella. Al quarto d’ora i liguri ci provano ancora con Nzola, il cui tentativo dal limite termina alto sopra la traversa. Il Monza viene fuori al 32′ con un recupero alto di Sensi che innesca l’azione del gol di Carlos Augusto, il brasiliano calcia con il mancino in diagonale e supera Dragowski portando avanti i suoi. Sul finale di tempo il calciatore cerca anche la doppietta con il piede debole, la conclusione, non irresistibile, questa volta viene bloccata dal portiere.
Secondo tempo
Il Monza trova il raddoppio al 63′ con il primo gol brianzolo di Pablo Marì. Il centrale si spinge nell’area avversaria per un calcio d’angolo e con il piattone spara in rete il cross di Barberis. Lo Spezia tenta la reazione con Daniel Maldini, che prova a chiudere in bellezza un’azione personale calciando sul primo palo. Di Gregorio legge la conclusione e risponde a tono al numero 30 spezzino. La partita prosegue con poche emozioni, lo Spezia spinge fino al 90′ senza trovare spazi interessanti per ferire gli avversari.
Tabellino
Marcatori: 32′ Carlos Augusto (MON), 63′ Marì (MON)
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Izzo, Marì, Caldriola; Ciurria (dal 75′ D’Alessandro), Rovella (dal 84′ Ranocchia), Sensi (dal 56′ Barberis), Carlos Augusto; Pessina, Caprari (dal 56′ Dany Mota); Gytkjaer (dal 75′ Birindelli). All. Raffaele Palladino.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu, Kiwior, Nikolau (dal 69′ Verde); Holm (dal 69′ Amian), Kovalenko (dal 60′ Maldini), Bourabia (dal 80′ Ellertsson), Agudelo (dal 60′ Ekdal), Bastoni; Nzola, Gyasi. All. Luca Gotti.
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto
