Una gara accesa, vibrante e ricca di colpi di scena. Il risultato, però, scontenta entrambe le squadre che avevano cullato la voglia di vincere e portare a casa i tre punti. Super gara del Lecce che continua nel suo momento magico fatto di cinismo e voglia di soffrire. La rete di Krstovic, in gran forma, porta avanti i salentini mentre Falcone ci pensa a limitare i danni. Il Monza, invece, non è la squadra dello scorso anno sia per uomini che per atteggiamento. I lombardi, però, hanno il merito di trovare il pareggio sprecando troppo in area. Sarebbe potuto essere un successo fondamentale ma la classifica si muove per entrambe le compagini.
Primo tempo: la gara si sblocca dopo appena centoventi secondi. Errore di valutazione tra Sorrentino e Caldirola con il difensore che stende Almqvist in area di rigore. Il centrale viene anche ammonito mentre, dal dischetto, Krstovic non sbaglia trovando il suo terzo goal in campionato. Il Monza prova a reagire subito ma colleziona un giallo al 19′ con Pablo Marì. Ciinque minuti dopo, però, i padroni di casa trovano l’1-1. Triangolo, nello stretto, tra Colombo e Colpani che libera al tiro quest’ultimo abile a trafiggere Falcone. Subito dopo, però, i lombardi perdono Caprari per infortunio dopo un duro intervento. Al suo posto dentro Mota. Alla mezz’ora il Lecce rischia tantissimo su due tiri di Gagliardini e Ciurria che non hanno fortuna nel pescare la rete. Al 33′ si mette in proprio Colombo ma anche lui spreca il tiro. Nel finale di prima frazione, doppio tentativo di Banda ma con scarsa precisione. Agli sgoccioli del recupero, il Monza si divora il secondo goal con Mota che non riesce a ribadire in rete una ghiotta occasione.
Secondo tempo: si riparte con la novità Carboni per Marì. La prima occasione al 52′ con il tiro di Colpani che termina fuori di poco sul primo palo. Al 54′ Blin prende il posto di Rafia ma i salentini restano anche in dieci. Espulsione diretta per Baschirotto dopo un intervento falloso pericoloso. Il VAR richiama l’arbitro che non cambia idea e conferma il colore del cartellino. Al 66′ sale in cattedra Falcone che si oppone in maniera straordinaria su Mota e nega il vantaggio del Monza. La rete, in realtà, arriva a venti minuti dalla fine con Carboni. Il 2-1, però, viene annullato dal VAR per fuorigioco di pochissimo. I due allenatori danno fondo alle proprie panchine e ancora Falcone decisivo sempre su Carboni. Il Monza preme tantissimo e ci prova anche dalla distanza con Gagliardini e Mota con scarsi risultati. L’ennesima svolta del match arriva a cinque minuti dal termine con l’espulsione di Caldirola per doppia ammonizione. Vengono concessi nove minuti di recupero e, al 94′, Pongracic salva sulla linea un goal gia fatt. Poco dopo Gagliardini ha la palla della vittoria ma, di testa, la manda a lato.