La Lazio passa sul Monza e consolida il 2° posto in classifica alle spalle del Napoli. I biancocelesti hanno meritato il successo, controllando il gioco e rischiando pochissimo. A stappare la partita è stata una rete di Pedro, a chiuderla ci ha pensato una meraviglia di Milinkovic-Savic su calcio di punizione. Un gol che fa del centrocampista serbo il miglior marcatore straniero all-time della Lazio.
Primo tempo
Il primo attacco del match lo porta la Lazio, un’invenzione di Luis Alberto pesca Pedro in area di rigore, la sua conclusione però si alza troppo e sfiora la traversa. Subito dopo però Zaccagni innesca nuovamente Pedro, che questa volta non può sbagliare e manda in rete il pallone dello 0-1. Lo spagnolo prova a ripagare Zaccagni che, ricevuta palla dall’ex Barça, tenta il tiro sul primo palo trovando la parata di Di Gregorio. Il Monza prova a rispondere con Ciurria che mette un cross in area per il colpo di testa di Sensi che termina a lato di pochissimo. Luis Alberto va vicino al raddoppio con una conclusione dal limite che accarezza il palo. Prima della pausa Provedel salva il risultato con un grande intervento che nega il gol a Petagna.
Secondo tempo
Il secondo tempo riprende con continue interruzioni di gioco, una pioggia di gialli tra i calciatori del Monza. Al 56′ Milinkovic-Savic riesce a trovare il gol su calcio di un punizione con una splendida conclusione da venticinque metri. La partita prosegue su ritmi bassi con una Lazio sempre più sicura dopo il gol del raddoppio. Nessuna occasione per entrambe le squadre, i biancocelesti rimangono in controllo del gioco, girano palla e non forzano le giocate. Nel finale Colpani calcia dalla distanza costringendo Provedel a una parata non perfetta, sulla respinta corta si avventa Gytkjaer che si coordina male e manda altissimo. L’ultima chance della gara però e della Lazio, con Zaccagni che strappa sulla sinistra e calcia forte sul primo palo, respinge Di Gregorio.
Tabellino
Marcatori: 13′ Pedro (LAZ), 56′ Milinkovic-Savic (LAZ)
MONZA (3-4-2-1): Di Gregorio; Marlon (dal 60′ Antov), Marì, Donati; Ciurria, Rovella (dal 60′ Colpani), Machin (dall’80’ Barberis), Carlos Augusto; Sensi, Caprari (dal 72′ Gytkjaer); Petagna (dal 60′ Mota). All. Palladino
LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari (dall’83’ Pellegrini), Casale, Romagnoli, Hysaj, Milinkovic-Savic, Cataldi (dal 72′ Vecino), Luis Alberto (dal 72′ Basic); Pedro (dal 65′ Immobile), Felipe Anderson, Zaccagni. All. Sarri
Arbitro: Matteo Marcenaro della sezione di Genova
