Serie A, Milan-Spezia 2-1: Giroud la decide al novantesimo

AC Milan

Tutta la pressione su San Siro. Una notte non semplice per il Milan chiamato a vincere sia per rispondere al Napoli che per non lasciare punti per strada nei confronti di Juventus e Inter. Alla fine festeggia la squadra di Pioli in un match da montagne russe in cui tantissime storie si sono intrecciate. Tanto nervosismo, tanti episodi dubbi tra pali, falli ed interventi del VAR. Alla fine ci pensa il solito Giroud a deciderla nel finale in mezza rovesciata. L’attaccante francese, subentrato dalla panchina, è ancora decisivo nonostante l’ingenua espulsione che rimedia per doppia ammonizione togliendosi la maglia. Lo Spezia gioca una gara coraggiosa e rimane con l’amaro in bocca dopo aver trovato il momentaneo 1-1 con il “figlio rossonero” in campo Daniel Maldini. Proprio lui trova una super rete con un destro a giro. Prosegue la rincorsa del Milan alla vetta della classifica.

Primo tempo: conoscendo il risultato del Napoli, il Milan si getta subito all’attacco. Il primo tentativo è di Diaz che calcia alle stelle da fuori area. La risposta dello Spezia al 9′ con la punizione di Kiwior parata centralmente da Tatarusanu. I liguri sono pericolosi e al 13′ ancora il portiere rossonero salva su Caldara. Sul ribaltamento di fronte, azione personale di Leao che supera tre uomini e mette in mezzo dove Tomori impatta ma Dragowski respinge. Al 16′ arriva anche il palo per i padroni di casa sul grande tentativo di Krunic. E’ un dominio rossonero: al 18′ ancora l’estremo difensore ospite si supera sul tiro al volo di Messias. Il goal è maturo e arriva al 21′: perfetto assist di Bennacer per l’inserimento di Theo Hernadez che non sbaglia da due passi. L’esterno francese parte sul filo del fuorigioco e passano ben cinque minuti prima della convalida da parte del VAR. Lo Spezia è vivo e al 32′ spreca ancora con Caldara l’occasione del pareggio di testa. Al 39′ nuova imbucata di Bennacer per Theo Hernandez ma questa volta Dragowski interviene bene. Al 40′ primo giallo del match proprio per Bennacer mentre al 43′ Nzola spreca il pareggio superando un incerto Tatarusanu ma calciando fuori a porta vuota. Vengono concessi quattro minuti di recupero e succede di tutto. Prima il Milan colpisce il secondo legno di serata con il tiro di Leao deviato che si stampa sulla traversa. Sulla ribattuta Krunic va a botta sicura ma Dragowski salva sulla linea. Sul fronte opposto, pallone messo in mezzo e Nzola si divora il tap in facile.

Secondo tempo: si riparte con una novità. Sandro Tonali prende il posto di Bennacer ammonito. Al 50′ il primo tentativo di Origi che Dragowski blocca. Nello Spezia entra Reca sulla sinistra al posto di Amian. Al 57′ ghiotta occasione per lo Spezia con Ekdal che manda clamorosamente alto colpendo di testa libero in area. Due minuti dopo arriva il pareggio ligure: azione personale di Maldini che pesca il destro a giro e lascia di sasso Tatarusanu. Il Milan si rigetta in avanti e al 63′ reclama un rigore ma nell’occasione Messias viene ammonito per simulazione. Due minuti dopo i rossoneri tornano in vantaggio con un super goal di Tonali da fuori area pescando l’incrocio. Dopo l’intervento VAR, però, il goal viene annullato per un fallo precedente di Tomori su Nzola. Dopo la decisione i due allenatori danno fondo alle panchine. Nel Milan cambia volto l’attacco: dentro Giroud, De Ketelaere e Rebic per Origi, Diaz e Messias. Nello Spezia Verde, Hristov e Ellertsson prendono il posto di Maldini, Agudelo e Bourabia. Nell’ultimo quarto d’ora la gara si infiamma e fioccano i gialli sventolati a Theo Hernadez, Ellertsson, Ampadu, Nzola, Caldara e Giroud. Quando sta per scattare il novantesimo, proprio l’attaccante francese pesca il super goal: assist di Tonali e mezza rovesciata del numero 9 che batte Dragowski. Nell’occasione, però, il bomber si dimenticata di essere ammonito e viene espulso per essersi tolto la maglia. Vengono concessi cinque minuti di recupero ed ancora Tatarusanu salva su Caldara. Una vittoria pesantissima per il Milan in ottica classifica.