Serviva una risposta in attesa del big match del Napoli. Il Milan non sbaglia l’appuntamento con il Monza e vola, momentaneamente, in vetta alla classifica. In un pomeriggio speciale per il ritorno di Berlusconi e Galliani a San Siro, la squadra di Pioli chiude con un netto 4-1. Momento magico di Brahim Diaz che con una doppietta indirizza il match. Si aggiungono alla festa milanista anche Origi e Leao subentrato dalla panchina. Il primo goal del Monza in Serie A al Meazza porta la firma, invece, di Ranocchia su punizione.
Primo tempo: inizia il primo derby tra Milan e Monza con i rossoneri davvero pimpanti nei primi minuti. Al 16′ arriva, infatti, il vantaggio: rilancio di Tatarusanu, Diaz prende palla a centrocampo e con una super cavalcata si invola per battere Di Gregorio. La risposta del Monza arriva al 21′ ma Messias è bravo a respingere il tiro di Caprari. Due minuti dopo deve intervenire Tatarusanu sul tentativo di Sensi dalla distanza. Gli ospiti sono vivi e si divorano il pareggio con Carlos Augusto di testa al 28′. Alla mezz’ora arriva anche il primo giallo del match sventolato a Origi. A cinque minuti dal termine della prima frazione, il Milan raddoppia. Origi serve Diaz in area che si gira e batte ancora il portiere.
Secondo tempo: si riparte con un cambio nel Monza. Fuori Barberis e dentro Filippo Ranocchia. C’è una novità anche nel Milan: Kalulu prende il posto di Dest. Il Milan è arrembante ma al 48′ un grande Di Gregorio in uscita salva su Rebic. Un minuto dopo Caprari ha un buon pallone al limite ma viene murato. Al 53′ si fa male il grande protagonista Diaz: il trequartista viene sostituito da De Ketelaere. Mister Palladino risponde con due sostituzioni: fuori Mota e Caldirola per Petagna e Carboni. All’ora di gioco dentro anche Leao e Gabbia per Rebic e Kjaer. Al 65′ il Milan cala anche il tris: Messias serve Origi che scarica alle spalle di Di Gregorio. Due minuti dopo termina la gara di Sensi, sostituito Bondo. Fuori anche Caprari per Gytkjaer. A venti minuti dalla fine, il Monza prova a riaprire il match: punizione splendida di Ranocchia che batte Tatarusanu. Mister Pioli decide di coprirsi un po’ di più: fuori Origi e dentro il centrocampista Vranckx. I rossoneri si regalano uno splendido poker all’84’: ci pensa Leao a chiudere l’azione di Theo Hernandez. Dopo quattro minuti di recupero, la squadra di Pioli può esultare per la quarta vittoriia consecutiva.