Serie A, Milan-Inter 3-2: Leao trascina i rossoneri alla vittoria nel derby

AC Milan

Una gara spettacolare che apre il mese di settembre. Cinque goal, tante occasioni e qualche polemica: c’è tutto nel primo derby di Milano della stagione. Il Milan porta a casa i tre punti grazie ad un 3-2 meritato nonostante gli ultimi venti minuti di grande spinta nerazzurra. Di contro l’Inter ha pagato i gravi errori difensivi e una reazione tardiva. La squadra di Pioli vola in vetta alla classifica, mentre Inzaghi dovrà riflettere dopo il secondo KO in campionato in altrettanti scontri diretti. Mattatore della serata Leao con una doppietta e un assist.

Primo tempo: gara che si accende fin da subito con ritmi alti e tanto nervosismo. Al 9′ primo faccia a faccia tra Dumfries e Theo Hernandez. L’arbitro estrae il cartellino giallo per entrambi i calciatori. Al 12′ il primo vero pericolo con l’esterno olandese nerazzurro che serve Brozovic, il tiro a botta sicura viene deviato in angolo. La risposta del Milan arriva al 16′ con un cross di Theo Hernandez che Bastoni devia sulla traversa rischiando l’autogoal. Un minuto dopo Handanovic vola sul tiro a giro di Leao. Il momento è favorevole al Milan ma è l’Inter a trovare la rete al 21′: clamoroso buco difensivo rossonero con Brozovic che ne approfitta e buca Maignan in uscita. Passano appena sette minuti e arriva l’1-1: errore clamoroso di Calhanoglu sulla trequarti, Tonali serve Leao che di sinistro trova l’angolino. Il pareggio galvanizza il Milan che tra il 32′ e il 35′ sfiora due volte il goal: prima con l’ammonito Giroud, poi con Tonali che calcia centrale con lo specchio di porta totalmente aperto. Al 37′ De Ketelaere stacca completamente libero di testa e manda di poco alto. Poco dopo viene ammonito anche Brozovic. Dopo due minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi.

Secondo tempo: la gara riparte come la prima frazione a buon ritmo. Al 49′ prima occasione per il Milan con il colpo di testa di Theo Hernandez che termina di poco fuori. Al 51′ altro cartellino giallo sventolato a De Ketelaere ma, tre minuti dopo, arriva il raddoppio rossonero: Leao mette la palla in mezzo e Giroud incrocia sul secondo palo. Passano meno di sei minuti e la squadra di Pioli cala il tris: Leao supera tre difensori dell’Inter e trova l’angolino battendo Handanovic. Il 3-1 porta a ben quattro cambi: dentro Diaz, Dimarco, Dzeko e Mkhitaryan per De Ketelaere, Bastoni, Barella e Correa. Il neo entrato attaccante bosniaco riapre il match al 67′ con una splendida girata su assist di Darmian. La gara cambia totalmente, il Milan arretra e, al 70′, Maignan compie un miracolo sul colpo di testa ravvicinato di Lautaro Martinez. Cinque minuti dopo ancora il portiere francese decisivo che si supera definitivamente al 77′ con la manona di richiamo sulla botta di Calhanoglu. La gara scorre tra cartellini gialli e girandola di cambi sino al 95′ quando Mkhitaryan sfiora il pareggio con un diagonale che va vicino al palo. Dopo sette minuti dii recupero l’arbitro fischia la fine del match.