In un Meazza gremito di gente in occasione della trentasettesima e penultima giornata di Serie A, il Milan piega l’Atalanta e si avvicina sensibilmente alla conquista del titolo. Dopo un primo tempo a reti bianche, la squadra di Pioli passa dopo l’intervallo grazie ai goal siglati da Leao e Theo Hernandez e si porta a +5 sull’Inter, che sarà protagonista a Cagliari questa sera. Nel caso in cui i rivali cittadini fallissero l’appuntamento coi tre punti, i rossoneri diventerebbero Campioni d’Italia con un turno d’anticipo e a distanza di undici anni dall’ultima volta.
Primo tempo
Nell’undici di partenza, i padroni di casa puntano sull’unica punta Giroud, supportata dal consueto terzetto di trequartisti, questa volta composto da Saelemaekers, Krunic e Leao. Gli ospiti, invece, si affidano a Pessina e Pasalic alle spalle di Muriel. I ritmi sono vivaci fin dai primi minuti, con gli uomini di Pioli che provano subito a rendere difficile la vita agli avversari. Leao e Tonali tentano di centrare il bersaglio, ma senza successo. Gli ospiti si fanno vedere dalle parti di Maignan con un tiro insidioso di Muriel dal limite, bloccato in presa plastica dal portiere francese. La truppa rossonera tiene il pallino del gioco, fraseggia con buone trame, ma non riesce a sfondare il muro eretto dalla retroguardia neroblu.
Secondo tempo
Nella ripresa, il Milan alza la pressione per cercare di scardinare la difesa avversaria e sbloccare l’incontro. L’occasione capita sui piedi di Hernandez, che da calcio piazzato disegna una traiettoria insidiosa, ma colpisce solo l’esterno della rete dando l’illusione del goal. Questa chance è il preludio del vantaggio meneghino, che arriva qualche istante più tardi. Lancio in profondità per Leao, che brucia sul tempo il diretto marcatore, si presenta in area e con il destro fulmina Musso. La reazione bergamasca è immediata con una giocata estemporanea del neo entrato Zapata, che si libera bene ma spedisce alto. A un quarto d’ora dal termine Theo Hernandez accende il motorino, attraversa tutto il campo e con il mancino incrociato timbra il raddoppio. Coast to coast impressionante del terzino. L’Atalanta potrebbe ridurre il gap, ancora con Zapata, che in girata chiama Maignan a un intervento provvidenziale. Gli orobici non accorciano e dopo quattro minuti di extra-time si alza l’urlo di San Siro.
Il tabellino della gara
Milan-Atalanta 2-0
Reti: 12′ st Leao, 30′ st Hernandez
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria (35′ st Florenzi), Kalulu, Tomori, Hernandez; Tonali (18′ st Bennacer), Kessie; Saelemaekers (10′ st Messias), Krunic (35′ st Bakayoko), Leao, Giroud (10′ st Rebic). All. Pioli
ATALANTA (3-4-2-1): Musso; De Roon, Palomino (35′ st Demiral), Djimsiti (35′ st Scalvini); Zappacosta, Freuler, Koopmeiners, Hateboer; Pessina (27′ st Boga), Pasalic (10′ st Malinovskyi); Muriel (10′ st Zapata). All. Gasperini
Arbitro: Orsato di Schio