Termina in parità, 1 a 1, l’atteso scontro salvezza del «via del Mare» fra il Lecce e il Venezia.
Un punto ciascuno fra due squadre impelagare nella zona per evitare la retrocessione. Il Venezia rimane penultimo con 21 punti, il Lecce interrompe la striscia di cinque sconfitte consecutive e sale a quota 26, in attesa del match fra l’Empoli e il Cagliari.
Primo tempo
Partita da ritmi elevati, con le due squadre che non si sono risparmiate. Nonostante non ci siano state clamorose occasioni da rete, entrambe le formazioni hanno avuto la possibilità di passare in vataggio. Leggermente più incisivo il Lecce che, tuttavia, non ha trovato la via del gol.
Inizio positivo per i giallorossi che si rendono pericolosi con Pierotti e, soprattutto, con Tete Morente, il quale al 15′ calcia in maniera decisa ma Radu è attento e blocca centralmente.
Il primo squillo del Venezia arriva al 18′, ma il sinistro di Yeboha è altissimo.
Al 21′ puntata offensiva di Baschirotto che, sugli sviluppi di un piazzato, devia la sfera che termina di poco alla sinistra di Radu.
La gara resta godibile anche nei minuti conclusivi della prima frazione con Kristovic da un lato e Yeboah dall’altro che si rendono pericolosi.
Secondo tempo
Il Venezia rientra in campo dagli spogliatoi con più grinta e, dopo 5′, trova il gol del vantaggio. Sugli sviluppi di una punizione ben calciata da Zerbin, maldestro intervento di Gallo che trae in inganno Falcone e porta avanti i lagunari.
Il Lecce accusa il colpo e il Venezia sembra poter affondare, tenendo, comunque, in mano le redini del gioco. Il tecnico del salentini Marco Giampaolo effettua un triplo cambio per provare a scuotere la squadra pugliese. Ci vuole un colpo di testa del capitano Baschirotto, su azione d’angolo, a permettere al Lecce di pareggiare il match al 20′.
Al 26′ è attento Falcone che salva il risultato sulla pressione di Nicolussi Caviglia che aveva rubato palla a Berisha.
Ma è il Lecce nei minuti successivi a sfiorare il raddoppio. Prima con un clamoroso palo colpito da Krstović e poi con un colpo di testa di Baschirotto che esalta le doti di Radu.
Finisce così, 1 a 1, fra i fischi del «via del Mare» che non hanno gradito il pari e temono di venire risucchiati in piena zona retrocessione.
LECCE-VENEZIA 1-1
MARCATORI: 50′ Gallo (aut.), 65′ Baschirotto.
LECCE (4-2-3-1): Falcone; Guilbert (68′ Veiga), Baschirotto, Gaspar, Gallo; Coulibaly (55′ Pierret), Ramadani (55′ Berisha); Pierotti (55′ N’dri), Helgason, Morente; Krstovic. All. Giampaolo.
VENEZIA (3-5-2): Radu; Marcandalli, Idzes, Candé; Zerbin, Perez (80′ Doumbia), Nicolussi Caviglia, Busio, Carboni (46′ Haps); Yeboah (68′ Oristanio), Gytkjaer (68′ Fila). All. Di Francesco.
ARBITRO: Piccinini.
