Serie A, Lazio-Roma 3-2: i biancocelesti conquistano il derby

lazio

Una partita apertissima, combattuta, a tratti folle. La Lazio vince il derby per 3-2 contro la Roma e si rilancia in campionato. Una vittoria roboante per gli uomini di Sarri che interpretano al meglio la gara rispetto ad una Roma troppo confusionaria e slegata per larghi tratti della partita. I giallorossi, però, con grande grinta hanno provato a ribaltarla con uno schieramento altamente offensivo nella ripresa. La decidono Milinkovic-Savic ed una grande prestazione di Felipe Anderson. Nella Roma in rete IIbanez e Veretout su rigore conquistato da Zaniolo, migliore in campo tra i suoi.

Derby che si accende già dalle prime battute con le squadre che si affrontano a ritmi alti ed a testa alta. Alla prima occasione è la Lazio a passare: splendida apertura di Felipe Anderson all’11’ che pesca l’inserimento di Milinkovic Savic abile ad anticipare Rui Patricio di testa. La Lazio va in vantaggio anche se qualche attimo di paura si consuma in campo dopo il duro scontro tra il portiere ed il centrocampista serbo. Si riparte poco dopo e la Roma sfiora il pari sempre di testa al 16′ con Cristante su angolo di Veretout. La Roma è contratta ed al 19′ la Lazio raddoppia: contropiede di Immobile che serve perfettamente Pedro glaciale in corsa. Goal dell’ex per l’esterno ex Chelsea e Barcellona e vibranti proteste giallorosse: l’inizio dell’azione parte da un presunto rigore non concesso per intervento in ritardo di Hysaj su Zaniolo. Mourinho prova a far alzare il baricentro alla sua squadra: al 27′ grande botta di Veretout dal limite e super parata di Reina in angolo. Sul seguento cross dalla bandierina, palo clamoroso di Zaniolo di testa simile a quello colpito qualche giorno fa contro l’Udinese. I giallorossi meriterebbero il goal ma al 37′ rischiano il KO tecnico: pallone per Immobile che in piena area di rigore spara sull’esterno. Avanza il baricentro della Roma ed al 40′ solo un monumentale Acerbi può opporsi al tiro a botta sicura di Mkhitaryan. Sull’angolo seguente si riapre la gara: ancora battuta di Veretout e stacco vincente di Ibanez.

La Lazio parte fortissimo con Felipe Anderson che scappa via a Vina, ammonito nell’occasione. Al 50′ tiro al volo di Immobile di poco a lato su spizzata di Milinkovic. Due minuti dopo, azione simile dove Veretout non trova l’impatto vincente. La Lazio soffre sulle palle inattive: ancora Ibanez va vicino di testa alla doppietta personale. Al 60′ è ancora Immobile a sfiorare il goal non inquadrando la porta. Dal goal sbagliato, al goal realizzato: la Lazio, infatti, preme ed in contropiede trova il tris con Felipe Anderson perfettamente servito da un altruista Immobile. Inizia la girandola di cambi ed al 68′ la Roma riapre ancora la gara: serpentina di Zaniolo che viene steso in area di rigore al momento del tiro. Dopo il consulto Var, Veretout non sbaglia dagli undici metri. La Roma è in fiducia ed al 71′ colpisce l’esterno della rete con Mkhitaryan. Due minuti dopo monumentale Reina che para un destro secco e potente di Zaniolo. La Roma è sbilanciatissima e la Lazio prova ad approfittarne: al 79′ Rui Patricio si oppone ad Immobile. Sul ribaltamento di fronte, ancora Reina vola sul destro a giro di Shomurodov. Mourinho dà fondo alla sua panchina ma all’84’ è ancora Immobile ad andare vicino al goal tirando sull’esterno della rete. I giallorossi premono e la Lazio resiste. Al 92′ i biancocelesti si divorano il poker con Akpa Akpro da due passi. Al triplice fischio è tripudio laziale all’Olimpico.