Serie A, Lazio-Napoli 2-2: i partenopei pareggiano e scoprono il fianco

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Un punto a testa per Lazio e Napoli. Pareggio che espone i partenopei, che scoprono il fianco e rischiano di concedere il sorpasso all’Inter qualora i nerazzurri riuscissero a portarsi a casa il Derby d’Italia.

Primo tempo

La sfida tra Lazio e Napoli prende il via con grande intensità e non tarda a regalare emozioni. Dopo soli sei minuti, i biancocelesti passano in vantaggio grazie a una prodezza di Gustav Isaksen: l’attaccante lascia partire un bolide dai trenta metri che si insacca alle spalle di Meret, facendo esplodere lo stadio. Il Napoli, però, non si lascia intimorire e risponde prontamente. Al 13’, Lukaku serve un pallone perfetto per Raspadori, che con un mancino preciso batte Provedel, non esente da colpe nella circostanza. La partita si stabilizza dopo questo botta e risposta iniziale, con entrambe le squadre che abbassano i ritmi e cercano di studiarsi. Il Napoli prova a prendere il controllo del gioco con un possesso palla prolungato, mentre la Lazio si difende con ordine e prova a ripartire in velocità. Rovella sfiora il gol con un mancino dalla distanza, ma la sua conclusione termina alta. Anche Rrahmani rischia con un errore in fase di costruzione, regalando ai biancocelesti un calcio di punizione in zona avanzata, ma senza conseguenze. Nel finale di primo tempo, il Napoli continua a pressare alto e cerca di sfondare centralmente, mentre la Lazio si affida a ripartenze rapide. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine della prima frazione: all’intervallo il punteggio è di 1-1, con Isaksen e Raspadori protagonisti dei gol.

Secondo tempo

La ripresa inizia con una Lazio propositiva, che cerca di colpire centralmente con Zaccagni, ma il suo passaggio per Noslin è impreciso. Poco dopo, il Napoli sfiora il vantaggio con Lukaku, il cui destro viene ben respinto da Provedel. Al 55’, i biancocelesti sprecano una clamorosa occasione con Isaksen: servito da un ottimo cross di Tavares, l’attaccante si ritrova solo davanti a Meret ma calcia incredibilmente alto. La Lazio continua a spingere e al 59’ ci prova anche Zaccagni di testa, ma la sua conclusione non trova la porta. Al 64’, il Napoli trova il gol del sorpasso in modo rocambolesco. Politano crossa in area, la palla viene deviata prima da Gila e poi da Marusic, che involontariamente manda il pallone nella propria porta. È 2-1 per gli azzurri. I biancocelesti provano a reagire subito e al 67’ Zaccagni segna una splendida rovesciata, ma la sua posizione è irregolare e il gol viene annullato. La Lazio fatica a rendersi pericolosa, mentre il Napoli gestisce bene il vantaggio con ordine e compattezza. Negli ultimi minuti la partita si accende di nuovo. Al 87’, arriva il pareggio della Lazio: Zaccagni inventa una splendida apertura per Boulaye Dia, che entra in area e batte Meret con un preciso sinistro. Il gol fa esplodere di gioia i tifosi biancocelesti e ristabilisce l’equilibrio. Nei minuti di recupero, la Lazio continua a spingere, ma il Napoli resiste fino al triplice fischio. La partita si chiude sul punteggio di 2-2, con emozioni fino all’ultimo secondo e un punto a testa per le due squadre, che però risulta estremamente stretto al Napoli.

Il tabellino

Lazio (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (37′ st Lazzari); Guendouzi, Rovella; Isaksen (37′ st Tchaouna), Pedro (29′ st Dia), Zaccagni; Castellanos (27′ Noslin). Allenatore: Baroni

Napoli (3-5-2): Meret; Rrahmani, Buongiorno (17′ st Politano), Juan Jesus; Di Lorenzo, Anguissa, Lobotka, McTominay, Mazzocchi (40′ st Marin); Lukaku, Raspadori. Allenatore: Conte

Arbitro: Massa

Marcatori: 6′ Isaksen (L), 13′ Raspadori (N), 19′ st aut. Marusic (N), 42′ st Dia (L)

Ammoniti: Anguissa (N), Juan Jesus (N), Zaccagni (L), Rovella (L)