Nonostante manchi ancora un turno alla conclusione della stagione solare, è già tempo di bilanci.
La Lazio, per quanto riguarda il campionato di Serie A, si trova al quinto posto con un totale di 68 punti in questo 2023, a due soli punti dal Milan e a tre dalla Juventus, più distante il Napoli, secondo e l’Inter prima con ben 86 punti.
L’anno del ritorno in Champions
Il 2023, comunque, può essere salutato positivamente dai tifosi biancocelesti per il ritorno in Champions League, dopo due anni, al termine di una stagione eccellente. Un secondo posto di tutto rispetto, dietro solo al Napoli stellare di Spalletti e davanti a tante formazioni decisamente più attrezzate e con un budget complessivo superiore ai capitolini.
Eppure il 2023 si aprì con la sconfitta di Lecce e il pari con l’Empoli, poco più tardi si registrarono anche le eliminazioni in Coppa Italia e in Conference League, rispettivamente per mano di Juventus e Az Alkmaar.
Ma tutto viene messo in secondo piano grazie al secondo successo stagionale nella stracittadina con la Roma (decisivo il gol di Zaccagni). Squadra, quella allenata da Maurizio Sarri, che sarà ricordata per l’impenetrabilità, se consideriamo che, in seguito al 2 a 0 sul Sassuolo del 3 maggio, i biancocelesti fecero registrare il 19esimo clean sheet stagionale in campionato, facendo segnare un record per quel che riguarda la società laziale.
Lazio che, in virtù del secondo posto, otterrà anche la qualificazione alla prossima Supercoppa italiana, quella con la nuova formula che prevede la partecipazione di 4 squadre, le prime due classificate della Serie A (Napoli e Lazio) e le finaliste della Coppa Italia (Inter e Fiorentina). La competizione si disputerà in Arabia Saudita. Final four con semifinali il 18 e 19 gennaio e finale il 22.
L’addio di Milikovic Savic e un’andata, in campionato, con più ombre che luci
Una stagione del genere lasciava presagire ad un nuovo campionato di primo livello per i biancocelesti che, però, pagano a caro prezzo la partenza di un elemento chiave nello scacchiere di Maurizio Sarri quale Milinkovic-Savic (passato in Arabia Saudita all’Al Ahli per 42 milioni di euro) non adeguatamente rimpiazzato dalla nuova governance sportiva guidata da Angelo Maraino Fabiani che, nel frattempo, ha preso il posto di Tare.
Ma mentre in Champions, la Lazio si guadagna gli ottavi di finale, chiudendo il girone alle spalle dell’Atletico Madrid, davanti a Feyenoord e Celtic, in campionato le cose non vanno per il verso giusto. In 17 gare sin qui disputate sono appena 24 i punti conquistati dai capitolini, noni in classifica, con sole 18 rete messe a segno.