Serie A, Lazio-Empoli 2-0: i biancocelesti sognano ancora l’Europa

S.S. Lazio

Prosegue il momento positivo della Lazio. Nonostante le problematiche extra campo come la vicenda Luis Alberto non convocato, la squadra di mister Tudor vince la quarta gara delle ultime cinque. Arriva un 2-0 secco contro l’Empoli firmato nei recuperi dei due tempi da Patric e Vecino. Grazie a questo successo la Lazio rimane al settimo posto con 59 punti e si porta a -1 da Atalanta e Roma impegnate nello scontro diretto. Allo stesso tempo l’Empoli non riesce a trovare punti importanti e resta con sole due lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione.

Primo tempo: la Lazio crea il primo pericolo al 7′ con il cross di Felipe Anderson che non trova Zaccagni di poco. L’esterno brasiliano ci prova all’11’ ma la difesa toscana respinge. Passa qualche minuto ed ancora i biancocelesti vanno vicini al goal ma Immobile non riesce ad impattare l’assist di Guendouzi. Al ventesimo si sveglia anche l’Empoli che trova il goal in contropiede con Caputo, ma la rete viene annullata per fuorigioco. Subito dopo doppia occasione per Bastoni che calcia due volte ma non trova il goal facendo tremare la Lazio. Risponde Immobile che non capitalizza per ben due volte: prima Ismajli compie un grande recupero, poi viene reclamato un rigore che il VAR non segnala. Al 35′ miracolo di Mandas che si oppone sul tiro a botta sicura di Caputo. Due minuti dopo Caprile respinge sul primo palo il tiro di Immobile. L’Empoli chiude in avanti il primo tempo ma, nel recupero, la Lazio passa. Su corner di Zaccagni, Patric aggancia ed insacca.

Secondo tempo: si riparte senza cambi e con il tiro di Felipe Anderson che Caprile blocca. Al 55′ il primo cambio del match: fuori Bastoni e dentro Cambiaghi. Al 57′ si libera Caputo e calcia ma allargando troppo. Subito dopo Luperto riesce a deviare in angolo il tiro di Felipe Anderson. Superata l’ora di gioco, mister Tudor opera un triplo cambio: fuori Felipe Anderson, Guendouzi e Immobile per Rovella, Vecino e Castellanos. Risponde Nicola con Cacace per Pezzella e Destro per Caputo. La gara si accende nei venti minuti finali. Ci prova il neo entrato Vecino ma non inquadra la porta. Risponde Cambiaghi con un cross pericoloso che attraversa tutta l’area di rigore. Al 71′ Caprile blocca il tiro di Kamada. Poco dopo primo giallo del match sventolato a Gyasi che viene seguito anche da Lazzari sul taccuino dell’arbitro. I due allenatori danno fondo ai cambi. Nella Lazio Pedro prende il posto di Zaccagni mentre nell’Empoli si cerca il tutto per tutto con Fazzini e Shpendi. I toscani premono sull’acceleratore e, all’86’, Marusic anticipa Ismajli pronto a battere a rete. Sull’azione seguente si esalta Mandas sul colpo di testa di Shpendi. Dai goal sbagliati al goal subito: al 90′ Pedro verticalizza per Vecino che batte Caprile in uscita. Vengono assegnati cinque minuti di recupero durante i quali Romagnoli si becca il giallo. All’ultimo respiro, poi, Mandas cala definitivamente la saracinesca parando il tiro di Cacace.