Serie A, Lazio-Cremonese 3-2: Milinkovic regala la vittoria in extremis

S.S. Lazio

La Lazio difende il secondo posto. Sembrava una formalità, invece, l’ultima all’Olimpico dei biancocelesti si trasforma in un match stregato. Dopo una prima frazione chiusa sul 2-0 in scioltezza, la Lazio esce dalla partita e subisce il pareggio in apertura di ripresa. La Cremonese gioca in maniera concentrata e prova a preservare il risultato. A regalare i tre punti ai biancocelesti, allora, ci pensa Milinkovic-Savic firmando la doppietta personale all’89’.

Primo tempo: partenza shock per la Cremonese che, al 3′, è già in svantaggio. Luis Alberto pesca Immobile che prolunga su Hysaj abile ad insaccare. Dopo il controllo del VAR la rete viene confermata. Al 16′ nuova occasione per i biancocelesti: Immobile serve l’accorrente Vecino che calcia forte ma Sarr respinge. La risposta della Cremonese arriva al 23′ con Tsadjout che prova la botta, solo potenza e poca precisione. Poco dopo scatta il primo giallo per Sernicola dopo un intervento pericoloso. Alla mezz’ora doppia occasione per i padroni di casa. Prima colpo di testa centrale di Romagnoli, poi destro a giro di Luis Alberto respinto da Sarr. Il raddoppio sembra maturo e arriva al 37′: bel cross di Pedro che Milinkovic gira sul secondo palo trovando il 2-0. Una Lazio sul velluto contro una Cremonese troppo rinunciataria.

Secondo tempo: si riparte senza cambi ma con una squadra ospite con ben altra mentalità. Al 53′ la Cremonese riapre il match: Valeri scarica dietro per Galdames che trafigge Provedel grazie anche ad una deviazione di Casale. Passano appena quattro minuti e la squadra di Ballardini pareggia: cross di Sernicola, spizzata di Ciofani e autogoal clamoroso di Lazzari. Blackout totale della squadra di Sarri che, all’ora di gioco, inserisce Felipe Anderson per Pedro. Al 65′ Sarr è miracoloso: prima respinge il tiro del brasiliano appena entrato e poi si oppone sul tap in di Immobile. Miister Ballardini prova a diifendere il pareggio e comiincia a cambiare fisionomia della sua squadra. La Lazio, invece, inizia ad assediare gli ospiti. Tra il 69′ e il 71′ Immobile si divora due grandi occasioni sparando alto da ottima posizione. Al 75′ ci pensa, invece, Ferrari a salvare sulla linea su colpo di testa di Miliinkovic-Savic. Sembra una gara stregata per gli uomini di Sarri ma, all’89’, Milinkoviic-Savic trova la doppietta personale. Il centrocampista serbo ribadisce in rete dopo l’uscita errata di Sarr su angolo di Luis Alberto. Vengono concessi cinque minuti di recupero ma la Lazio riesce a portare a casa la vittoria sofferta. Nel finale viene espulso Sarri per proteste.